Dal Cnr un Almanacco della Scienza… felice
ROMA\ aise\ - Il 2020 è stato un anno difficile e triste a causa della pandemia, che ha rivoluzionato le nostre vite e determinato limitazioni alla nostra libertà e alle nostre relazioni, danni all’economia, dolore per la sofferenza e la scomparsa di persone care. Anche il prossimo Natale sarà insolito, meno gioioso e sereno di quelli passati: impossibili gli spostamenti, le riunioni familiari, persino abbracciarsi e baciarsi. Per alleggerire quest’atmosfera, l’ufficio stampa del Consiglio nazionale delle ricerche dedica proprio alla felicità il Focus dell’ultimo numero del 2020 dell’Almanacco della Scienza, on line all’indirizzo.
Nel nuovo numero - l’ultimo del decennio nell’attuale veste grafica – vengono esaminati vari aspetti della gioia con l’aiuto dei ricercatori del Cnr.
Antonio Cerasa, neuroscienziato dell’Istituto per la ricerca e l'innovazione biomedica, spiega perché a ispirare la realizzazione di grandi opere d’arte siano spesso dolore e depressione; l’economista Antonio Coviello dell’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo parla del Fil, l’indice di Felicità interna lorda adottato dal Buthan al posto del Pil.
La gioia degli animali domestici è affrontata da Marcello Raspa dell’Istituto di biochimica e biologia cellulare, mentre Umberto Maniscalco dell’Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni esamina gli stati d’animo dei robot. Loredana Cerbara dell'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali commenta il World Happiness Report; Angelo Domesi, del Dipartimento scienza del sistema terra e tecnologie per l'ambiente, racconta gioie e dolori delle spedizioni scientifiche in Antartide; Antonio Tintori dell'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali parla infine della tendenza giovanile a cercare la felicità nel possesso di oggetti e abiti di marca.
Nel Faccia a faccia si affronta il tema con Massimo Cannoletta, il campione del quiz televisivo “L’eredità”, che identifica la felicità con curiosità e conoscenza. Tutt’altro che felici rende l’uso compulsivo di social e smartphone, come ricorda nelle Recensioni il volume “8 secondi” di Lisa Iotti.
In Altra ricerca si parla tra l’altro del congresso della Società italiana di virologia e del trentennale del Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori. Nei Video il presidente Massimo Inguscio ricorda Vito Volterra, fondatore e primo presidente del Cnr e viene illustrato il funzionamento del dispositivo portatile Phasmafood.
Infine, nella rubrica Rassegna stampa si ricorda il decennale del restyling dell’Almanacco. (aise)