BIGLIETTI A PREZZI SIMBOLICI PER RIENTRO ITALIANI DALL’ESTERO: L’APPELLO DELL’ANFE ALL’ALITALIA
ROMA\ aise\ - Il rientro degli italiani dall’estero, ora che quasi tutti i paesi hanno assunto restrizioni, misure di contenimento e “protocolli di sicurezza per i trasporti”, causati della pandemia Coronavirus, resta un argomento estremamente attuale. Sui voli di rientro, l’Associazione Nazionale Famiglie Emigrati - ANFE, ha lanciato in queste ore un appello rivolto ad Alitalia, che, a parere dell’Associazione, dovrebbe mettere a prezzi simbolici i biglietti per il rientro degli italiani all’estero.
“È in questo momento straordinario - spiegano dall’Associazione - che ci aspettiamo risposte straordinarie. È in questo momento straordinario che migliaia di volontari stanno facendo del loro meglio al fianco delle istituzioni e dei cittadini. È in questo momento straordinario che migliaia di operatori del SSN stanno dando più di quanto nelle loro possibilità ed è in questo momento straordinario che ci aspettiamo dalla nostra Compagnia di bandiera risposte straordinarie”.
L’ANFE, si legge nella nota diramata in queste ore, sta ricevendo numerose segnalazioni dalle sue sedi estere e dai suoi associati di ogni parte del mondo, i quali chiedono notizie e assistenza onde meglio informare i connazionali all’estero riguardo i biglietti per i voli, anche con richieste di supporto nella prenotazione di biglietti aerei per il rientro in Italia.
“Sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - ricorda l’Associazione - i voli speciali operati da Alitalia sono: dalla Francia tre voli al giorno, tre dalla Germania, due dagli USA e cinque dall’Inghilterra, mentre dalla Spagna, che vede un’impennata dei contagi, vengono operati solo due voli giornalieri. La compagnia Neos opera un solo volo giornaliero dal Marocco, uno da Capo Verde ed un unico volo dall’Argentina disponibile solamente a partire da lunedì 23 marzo”.
Ma l’appello dell’ANFE verso l’Alitalia riguarda anche e soprattutto il prezzo per questi voli. “Dal Brasile - spiegano infatti dall’ANFE -, il volo di oggi (ieri, ndr), è disponibile sul sito Alitalia alla cifra di 2.171,95 euro”.
Proprio per questo l’Associazione, nel suo appello, chiede risposte straordinarie in questo momento straordinario, poiché questo “non è il momento delle critiche”, ma vuole spronare “a far meglio”.
L’ANFE si rivolge dunque al nuovo amministratore generale dell’Alitalia, Giancarlo Zeni, ed al commissario straordinario Giuseppe Leogrande affinché “si possano applicare prezzi ridotti quasi simbolici, per tutti gli italiani che debbono rientrare in Italia fino a quando il Governo non dichiari la fine del periodo di emergenza. Riteniamo infatti che in una situazione di emergenza, quale quella che stiamo vivendo, ritornare a casa sia un diritto e non l’usufruire di un “servizio””.
L’Associazione spiega quindi di auspicarsi che i vertici della compagnia aerea di bandiera accolgano l’appello e “mettano in campo ogni sforzo al fine di far meglio e di più, di dare il massimo, come sta facendo la maggior parte degli italiani, ciascuno nel proprio ruolo”.
“È in momenti come questi - conclude l’ANFE - che dobbiamo sentirci orgogliosi di essere italiani, così come vogliamo esserlo della nostra Compagnia di bandiera. (aise)