COVID-19/ DEL RE: PREVENIRE CRISI ALIMENTARE GLOBALE

ROMA\ aise\ - Il vice ministro agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Emanuela Del Re, ha presieduto venerdì l’incontro straordinario in videoconferenza del Gruppo di Amici sulla sicurezza alimentare e la nutrizione, che unisce 41 Paesi alle Nazioni Unite. Partecipava il vice segretaria generale ONU Amina con il presidente dell'Assemblea Generale, Tijjani Muhammad-Bande.
La riunione è stata co-organizzata dall'Italia, presidente del Gruppo di Amici, assieme a Canada, Brasile e Egitto. Per i Paesi co-organizzatori hanno partecipato, Karina Gould, ministro degli Esteri del Canada, Orlando Leite Ribeiro, vice ministro del Commercio e delle Relazioni Internazionali del Brasile, e il rappresentante permanente dell'Egitto all'ONU.
Aprendo la riunione, il vice ministro Del Re ha portato l’esperienza del nostro Paese in prima linea nella lotta alla diffusione del virus, per offrire spunti di riflessione al gruppo sull’obiettivo di evitare una catastrofe alimentare. Nel dibattito, è emersa una convergenza sulle misure immediate e di medio-lungo termine che la comunità internazionale deve prendere.
“Come governi dobbiamo fare tutto il possibile per mantenere le rotte commerciali e le catene di distribuzione funzionanti”, ha detto Del Re. “Non c’è giustificazione per restrizioni sul movimento nazionale e internazionale del cibo, mancando evidenza scientifica che il COVID-19 possa essere trasmesso attraverso il cibo”.
Del Re ha quindi segnalato che l’Italia è pronta a lavorare con la FAO per lanciare una “Coalizione del cibo”, invitando tutti i Paesi ad aderirvi. “Dobbiamo lavorare insieme con tutti i rilevanti attori, particolarmente la comunità scientifica, per garantire la sostenibilità e la resilienza del settore agroalimentare durante la ripresa dalla pandemia”.
“Se è vero che il virus sta minacciando il nostro stile di vita, possiamo usare questa opportunità per costruirne uno più sano”, ha quindi concluso il vice ministro Del Re. “E conciliare la sicurezza alimentare universale, con il sostegno ai redditi, lo stimolo all’economia e la preservazione del pianeta”. (aise)