D'APRÈS GIGI

foto di Giorgio Benni

ROMA\ aise\ - È stato inaugurato mercoledì scorso, 11 novembre, “D'après Gigi”, il nuovo murales di Lucamaleonte dedicato a Gigi Proietti, a cura di Marcello Smarrelli.
Promossa da Regione Lazio, ATER, AS Roma, Fondazione Roma Cares e Fondazione Pastificio Cerere, l'opera è stata realizzata sulla facciata di una palazzina dell'ATER, situata nel cuore del Tufello a Roma, in via Tonale 6, abitazione in cui l’attore ha trascorso la sua infanzia.
L'imponente ritratto, che si sviluppa su una superficie di 11x15 metri, nasce dalla richiesta degli abitanti del quartiere al direttore generale di ATER, Andrea Napoletano, di celebrare la memoria del loro amatissimo “vicino di casa” con un segno che potesse renderne indelebile il ricordo.
Un tributo ad un grande attore che è stato capace di eliminare qualsiasi distinzione tra cultura alta e bassa, facendo ridere e divertire generazioni di italiani, ribadendo sempre l’importanza della cultura quale elemento fondamentale per la crescita sociale e civile. In questo desiderio di restituire l’immagine di una personalità così ricca e poliedrica, non poteva mancare un accenno alla fede calcistica di appartenenza, attraverso i colori della sua squadra del cuore: la Roma.
Per realizzare questa impresa non facile, la Fondazione Pastificio Cerere ha deciso di affidare a Lucamaleonte l'importante commissione. Come suggerisce lo pseudonimo che si è scelto e il poliedro che usa come firma nei suoi lavori, Lucamaleonte, oltre al talento e alla facilità con cui utilizza il mezzo pittorico, riesce ad adattare con estrema sensibilità il suo lavoro ai luoghi in cui interviene, rispettandone la storia, le tradizioni che li caratterizzano, le comunità che li abitano. Grazie a queste doti non comuni, che ne fanno uno degli artisti più apprezzati della sua generazione, le sue opere si inseriscono con fluidità e forza nei vari contesti, assorbendone le forme linguistiche e l’immaginario culturale.
“Lo straordinario risultato ottenuto conferma come la street art sia un potente strumento di diffusione e promozione della cultura contemporanea, grazie al suo linguaggio immediato che riesce a comunicare in maniera diretta e trasversale, raggiungendo con efficacia pubblici diversi ed eterogenei”, ha dichiarato Marcello Smarrelli, direttore artistico della Fondazione Pastificio Cerere. “Tali azioni artistiche, come qualsiasi intervento rivolto allo spazio pubblico, devono necessariamente basarsi sul dialogo tra autori, cittadini, istituzioni, committenti pubblici e privati, per raggiungere l'obiettivo di promuovere uno spirito di condivisione e partecipazione, come è avvenuto in questa occasione”.
L’artista Lucamaleonte ha ringraziato la Fondazione Pastificio Cerere per l'invito “a realizzare questo lavoro dedicato a Gigi Proietti che è stato accolto con grande affetto da tutti gli abitanti del quartiere e da tuta la città, un’ulteriore testimonianza di come questi interventi nello spazio pubblico possano rappresentare importanti momenti di aggregazione e di condivisione”.
Lucamaleonte (1983) nasce a Roma dove vive e lavora. Laureato all'Istituto Centrale per il Restauro, approda al movimento della Street Art nel 2001. Appassionato studioso della Storia dell'arte, la pratica del disegno e della pittura lo accompagnano sin da piccolo. I suoi primi lavori che compaiono per strada sono degli sticker homemade, comincia così a utilizzare le prime maschere e capisce che lo stencil è la tecnica migliore per poter produrre le sue opere. Nel suo curriculum si contano oltre cinquanta mostre tra personali e collettive dal 2004 ad oggi: dal Cans Festival a Londra promosso dal guru della street art internazionale Tristan Manco, all’imponente street art group show Scala Mercalli all’Auditorium di Roma, all’esposizione itinerante Twenty Street Artists commissioned by Green Day negli States. Lucamaleonte è stato invitato a esporre in tutto il mondo, da Milano a Melbourne e Adelaide, passando per Berlino, Parigi, e New York. Con il collettivo francese Stencil History X, l’artista ha esposto nelle principali capitali europee, da Londra a Barcellona.
Non solo artista, ma anche promotore della street art internazionale, insieme agli artisti Sten e Lex ha ideato e curato le tre edizioni del festival International Poster Art a Roma. Nel 2010 e nel 2011 è stato chiamato con gli Orticanoodles a tenere due workshop al MART di Trento e Rovereto. Recentemente è stato chiamato dall’Ambasciata Italo Brasiliana per il progetto Mural Italia-Brasil, per il quale ha realizzato diversi interventi murali a Salvador in Brasile (2012). Grande successo ha avuto la mostra che la Casa dell’Architettura di Roma gli ha dedicato nel marzo del 2012. Negli ultimi anni ha esposto in diversi musei in Europa e continua a viaggiare per dipingere murales in tutto il mondo.
La Fondazione Pastificio Cerere nasce a Roma nel 2004 con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’arte contemporanea. La Fondazione offre un'articolata programmazione che dimostra un forte interesse nei confronti della formazione e della sperimentazione: residenze per giovani artisti, attività per studenti di ogni ordine e grado, oltre a mostre, conferenze, workshop e studio visit. Negli anni ha sviluppato un interesse sempre più marcato nei confronti di pratiche artistiche legate a questioni di politica culturale e territoriale, a progetti di arte pubblica e partecipata, a programmi educativi innovativi, incentivando il coinvolgimento di un pubblico sempre più eterogeneo. La Fondazione si offre come un luogo aperto alla città, un hub culturale in cui si intersecano diverse discipline, uno spazio per la rigenerazione delle energie creative che operano e convivono nel territorio, con uno sguardo sempre attento alla scena artistica internazionale. (aise)