ESTERI E DINTORNI
ROMA – focus/ aise - Il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha incontrato a Roma il Primo Ministro della Regione autonoma del Kurdistan iracheno, Masrour Barzani, in questi giorni in visita ufficiale in Italia.
Il colloquio - avvenuto a poche settimane di distanza dal precedente incontro dello scorso mese di dicembre, quando il Ministro si era recato in visita al contingente, in un momento particolarmente delicato – ha confermato gli ottimi rapporti tra Italia e Kurdistan.
Nell’occasione il Ministro Guerini ha ribadito la vicinanza e l’amicizia del nostro Paese: “la Coalizione anti Isis ha riconosciuto il livello di assoluta eccellenza operativa raggiunto dai Peshmerga, elemento di sicuro riferimento nel contrasto a Daesh” ha aggiunto.
Al centro del colloquio - al quale hanno preso parte anche quattro Ministri curdi - una riflessione sull’attuale situazione nella regione, con particolare riguardo per l’Iraq, e sui principali aspetti della cooperazione tra l’Italia e la Regione autonoma del Kurdistan iracheno.
È stato presentato venerdì a Roma "China, our hearts beat for you", manifesto sottoscritto da associazioni, fondazioni, istituti di ricerca, personalità dell’arte, della cultura e della scienza, a sostegno del popolo cinese colpito da un’epidemia di coronavirus cui, purtroppo, rischiano di aggiungersi crescenti atteggiamenti discriminatori.
L’evento si è tenuto a partire dalle 11 presso la sede della SVIMEZ - Associazione per lo Sviluppo Industriale del Mezzogiorno, in via di Porta Pinciana 6.
Nel corso della conferenza stampa sono state anche presentate alcune prime iniziative messe in campo nel nostro Paese.
Alla conferenza, che è stata aperta da Luca Bianchi, direttore della Svimez, hanno partecipato: l’ambasciatore della Repubblica Popolare cinese in Italia, Li Junhua, il presidente della Svimez, Adriano Giannola, Alberto Bradanini, già ambasciatore d’Italia in Cina, Sebastiano Maffettone, professore ordinario di Filosofia Politica presso la LUISS Guido Carli di Roma, Vincenzo Lipardi, presidente di SPICI srl - Società per l’Innovazione, la Cooperazione e l’Internazionalizzazione, Plinio Innocenzi, professore ordinario Scienza e Tecnologia dei Materiali presso il Dipartimento di Chimica e Farmacia dell’Università di Sassari e già addetto scientifico presso l'Ambasciata d'Italia in Cina, Paolo Giulierini, direttore del MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Alessandra Lavagnino, già professore ordinario di Lingua e Cultura Cinese all’Università degli Studi di Milano e direttore dell'Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, Marco Maggiora, direttore del Laboratorio Congiunto Institute of High Energy Physics (IHEP) - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), e Roberto Antonelli, delegato del Rettore per i rapporti con università della Repubblica Popolare di Cina per le scienze sociali e linguistiche dell’Università degli studi Roma Tre e già addetto legale presso l'Ambasciata d'Italia in Cina.
L’obiettivo della campagna è trasformare un allarme globale in un’ondata di solidarietà e testimoniare come a essere contagiosa possa essere anche la vicinanza tra popoli e culture.
La campagna parte dall’Italia, che quest'anno celebra il 50esimo anniversario delle relazioni con la Cina, e intende espandersi in Europa per un periodo di un anno, nel corso del quale verranno avviate azioni concrete per consolidare relazioni e scambi nel campo della cultura e della ricerca.
La collaborazione fra Italia e Bei per fornire la necessaria spinta agli investimenti in innovazione e sostenibilità, ambientale e sociale, fondamentali per rilanciare la crescita e l’occupazione nell’ambito del Green and Innovation New Deal promosso dal Governo italiano.
È stato questo l’argomento principale dell’incontro tenutosi al Ministero dell’Economia e delle Finanze, fra il ministro Roberto Gualtieri, il presidente della Banca Europea per gli Investimenti, Werner Hoyer, e il vice presidente, Dario Scannapieco.
L’Italia – sottolinea il Mef – “sostiene la Bei, istituzione da sempre in prima linea sugli investimenti volti ad affrontare il cambiamento climatico, a stimolare l’innovazione e favorire lo sviluppo delle Pmi”. Le linee guida della manovra di Bilancio 2020 varata dal Governo “sono accolte con favore della Banca Europea per gli investimenti, che ne condivide l’attenzione e le ingenti risorse destinate all’ambiente, il sostegno agli investimenti pubblici e privati e l’impegno assunto per l’efficientamento e il rinnovo degli edifici pubblici, in particolare quelli destinati all’uso scolastico”. (focus\ aise)