Firmata la nuova convenzione tra Aics, Cdp e Farnesina
ROMA\ aise\ - È stata firmata la scorsa settimana la nuova convenzione trilaterale tra l’Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo, Cassa Depositi e Prestiti e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che sostituisce quella entrata in vigore, subito dopo l’avvio delle attività dell’AICS, nel 2016.
Ne dà notizia l’Aics, spiegando che “l’esperienza di questi anni e soprattutto la comune volontà di rafforzare l’azione sinergica del sistema ha portato a passi in avanti e miglioramenti significativi”.
La Convenzione supera un approccio di mero scambio di servizi, cui rimaneva ancorata quella precedente, ed è ispirata a una partnership strategica molto forte.
Un Comitato di coordinamento riunisce le tre istituzioni in un dialogo permanente “per la partecipazione ai processi di consultazione volti alla redazione dei documenti strategici” e apre a un coordinamento sempre più forte, nei Paesi e nelle aree di investimento della cooperazione italiana, per aumentare la coerenza della presenza italiana e l’impatto della sua azione. Lo stesso Comitato esaminerà e istruirà le operazioni con fondi propri di Cdp da sottoporre al Comitato Congiunto, organo decisionale della cooperazione italiana, definendo criteri e caratteristiche degli investimenti.
La Convenzione, sottolinea l’Agenzia, getta le basi per una migliore e più chiara disciplina e divisione dei compiti nel settore dei crediti di aiuto italiani, gestiti da Cdp per gli aspetti finanziari e dalle sedi Aics per i risvolti tecnici e operativi a livello locale. Prevede scambi di personale, una promozione della valutazione di fattibilità per strutturare prodotti finanziari innovativi e operare attraverso fondi, un impegno a collaborare nella ricerca e nella attrazione di risorse europee e internazionali da gestire congiuntamente. “Una buona notizia per la cooperazione italiana e – conclude l’Aics – un passo nella giusta direzione”. (aise)