IL SOTTOSEGRETARIO TOFALO INTERVIENE ALLA MINISTERIALE SUGLI EUROFIGHTER

ROMA\ aise\ - Sottosegretario alla Difesa, Angelo Tofalo nei giorni scorsi ha partecipato alla ministeriale in videoconferenza sul programma Eurofighter, al quale l’Italia ha aderito con il Memorandum of Understanding sottoscritto nel 1986. In rappresentanza della Germania è intervenuto il Segretario di Stato per la Difesa Benedikt Zimmer, per la Spagna il Segretario di Stato per la Difesa, Esperanza Casteleiro, e per il Regno Unito il Ministro per il Procurement della Difesa, Jeremy Quin.
Nel corso della Ministeriale – riporta la Difesa – si è parlato degli ultimi sviluppi del programma, di industria ed esportazione.
Nel suo intervento Tofalo ha confermato l’interesse dell’Italia a partecipare al programma che ha definito “un importante strumento di cooperazione industriale, politica e tecnologica nel panorama internazionale e il biglietto da visita delle capacità industriali europee”.
Per il Sottosegretario, infatti, il programma Eurofighter “è il punto di partenza per sviluppare quella che sarà la tecnologia di sesta generazione con un approccio a forte connotazione europea. Ad oggi - sottolinea - rappresenta inoltre un importantissimo volano per le principali industrie aerospaziali”.
Il livello occupazionale che ne deriva è stato stimato in più di 100.000 lavoratori diretti e indiretti.
“Le tecnologie che si stanno sviluppando assicureranno non solo una capacità operativa per le Forze Aeree dei Paesi partner ma delle importanti ricadute in ambito di innovazione”, ha aggiunto Tofalo.
Intervenendo poi sul tema dell’industria nazionale, il sottosegretario ha rimarcato l’importanza di “lavorare in sinergia per il raggiungimento di importanti risultati comuni, nell’ottica che il programma Eurofighter costituisce oggi la progettualità tecnologicamente più avanzata del ‘Vecchio Continente’. La sua riuscita pone solide basi al rafforzamento della cooperazione industriale e del concetto stesso di Difesa europea. L’Italia c’è e guarda al futuro con fiducia perché vuole giocare questa partita internazionale facendo valere il peso del proprio know-how”.
In particolare, ha evidenziato Tofalo, “nel programma Eurofighter c’è un forte coinvolgimento dell’industria nazionale italiana della Difesa, prima tra tutte Leonardo che riveste un ruolo importante nello sviluppo del progetto. Oggi più che mai è necessario che faccia la propria parte per portare a termine gli impegni presi”. A rappresentare l’azienda italiana era in collegamento il Direttore Generale di Leonardo, Lucio Valerio Cioffi. (aise)