"JUVENES TRANSLATORES": VIOLA PIPITONE È LA VINCITRICE ITALIANA

BRUXELLES\ aise\ - Si chiama Viola Pipitone, è una studentessa dell’IIS Savoia Benincasa di Ancona la vincitrice italiana di "Juvenes Translatores", concorso di traduzione per le scuole secondarie bandito ogni anno dalla Commissione europea.
Il tema di quest'anno era "Che cosa possono fare i giovani per contribuire a plasmare il futuro dell'Europa": dall’Italia hanno partecipato 341 studenti di 72 diverse scuole.
Viola – che ha vinto con una traduzione dallo spagnolo all’italiano – è stata una dei 28 scelti dalla Commissione tra 3116 partecipanti da scuole secondarie di tutta Europa.
"Mi congratulo con i giovani che hanno raccolto la sfida e dimostrato le loro eccellenti competenze linguistiche”, il commento di Johannes Hahn, Commissario per il Bilancio e l'amministrazione. “Le lingue aprono la strada a maggiori opportunità di lavoro e aiutano a comprendere meglio la cultura e il punto di vista degli altri; per questo il loro apprendimento è fondamentale nella società contemporanea. Il multilinguismo è un elemento essenziale dell'essere europei e la traduzione è la dimostrazione concreta di questa diversità".
Il miglior giovane traduttore di ciascun paese dell'UE vince un viaggio a Bruxelles, dove parteciperà alla cerimonia di premiazione e incontrerà gli altri vincitori e i traduttori della Commissione europea.
Quest'anno per la prima volta il concorso si è svolto interamente online. Il 21 novembre scorso tutte le 740 scuole partecipanti hanno svolto la prova in contemporanea, da Oulu (Finlandia) all'isola di São Jorge nelle Azzorre (Portogallo).
La scelta della combinazione linguistica tra le 24 lingue ufficiali dell'UE era libera e i concorrenti si sono cimentati in 150 combinazioni diverse tra le 552 possibili.
L’unica, tra i vincitori, che ha tradotto dall’italiano (al francese) è stata la lussemburghese Miriam Palai, dell’Ecole Européenne Luxembourg II, Bertrange.
La direzione generale della Traduzione della Commissione europea organizza il concorso "Juvenes Translatores" ogni anno dal 2007. Nel corso del tempo il concorso è diventato un'esperienza che ha cambiato la vita di molti partecipanti e vincitori, alcuni dei quali hanno deciso di studiare traduzione all'università o sono entrati a far parte del servizio di traduzione della Commissione europea come tirocinanti o traduttori a tempo pieno.
Juvenes Translatores ha il duplice obiettivo di promuovere l'apprendimento delle lingue nelle scuole e di far vivere ai ragazzi un'esperienza di traduzione. Il concorso, aperto agli studenti diciassettenni delle scuole secondarie di secondo grado, si svolge contemporaneamente in tutti gli istituti dell'UE selezionati.
Il multilinguismo e, di conseguenza, la traduzione sono parte integrante dell'UE sin dall'istituzione delle Comunità nel 1957, come sancito nel primissimo regolamento adottato nel 1958: il regolamento (CEE) n. 1 del Consiglio. Da allora il numero delle lingue ufficiali dell'UE è passato da 4 a 24, di pari passo con l'adesione di nuovi Stati membri. (aise)