LA DIPLOMAZIA CONTRO IL COVID
ROMA – focus/ aise - L’Ambasciata d’Italia a Pechino, in collaborazione con l’ospedale “Fuwai” della capitale cinese e l’Università “La Sapienza” di Roma, ha organizzato un webinar dedicato alla gestione delle emergenze cardiovascolari durante la pandemia da COVID-19.
L’evento, seguito da oltre 600 medici da tutta Italia, ha rappresentato un prezioso momento di incontro virtuale tra la comunità medico-scientifica italiana e cinese. Tra i molti temi affrontati, forte attenzione è stata posta sulle procedure da adottare al fine di prevenire il contagio degli operatori sanitari dal virus COVID-19.
L’incontro virtuale tra medici italiani e cinesi - cui hanno partecipato per l’Ambasciata d’Italia il Vice Capo Missione, Emanuele de Maigret, e l’esperta distaccata del Ministero della Salute, Giusi Condorelli - rientra tra le attività di collaborazione tra Italia e Cina nel settore sanitario, come previsto dal Programma di attuazione del Piano di azione 2019-2021, firmato a Roma lo scorso novembre dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, e dal suo omologo cinese Ma Xiaowei.
Grazie ad un accordo tra Ambasciata d'Italia a Doha, Qatar Foundation e Hamad Medical Corporation, sabato 20 giugno, diversi campioni di plasma di pazienti guariti dal Covid-19 in Qatar sono stati trasportati in Italia, con lo scopo di aiutare la ricerca di cure efficaci contro il virus. I campioni, giunti in Italia a bordo di un aereo militare dell’aeronautica italiana, saranno analizzati presso i laboratori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, mentre presso l’Ospedale Mater Olbia in Sardegna verranno poi esaminati i risultati ottenuti, studiando gli anticorpi e le risposte del sistema immunitario umano nei confronti del plasma.
Il plasma proveniente da pazienti guariti, infatti, è solitamente ricco di anticorpi in grado di contrastare il progredire della malattia e potrebbe dunque giocare un ruolo fondamentale nello sviluppo di una cura efficace contro il Covid-19. Al momento, tuttavia, i dati a disposizione sono ancora limitati e, proprio per questo motivo, la collaborazione scientifica tra Italia e Qatar potrà fornire un importante contributo, segnando un ulteriore passo in avanti.
“Siamo orgogliosi che i migliori centri medici e di ricerca italiani e del Qatar lavorino insieme per un progetto che può fare davvero la differenza nel salvare vite umane”, ha dichiarato l’Ambasciatore italiano in Qatar Alessandro Prunas alla stampa locale. “Questa collaborazione è un esempio perfetto di come i nostri Paesi possano unire i loro sforzi per rispondere a problematiche di entità globale e condividere con la comunità internazionale i risultati ottenuti. La ricerca scientifica è diventata un aspetto fondamentale della nostra cooperazione bilaterale e sono fiducioso che l'Italia e il Qatar presto rafforzeranno ulteriormente il loro impegno nello sviluppo di nuovi progetti che sblocchino il potenziale non sfruttato in questo settore”.
L'Ambasciata d'Italia a Washington, in collaborazione con Banca d'Italia e Intesa Sanpaolo, ha organizzato per il 25 giugno, alle 11.00 EDT (le 17.00 in Italia) una conferenza virtuale, trasmessa live sul canale Facebook dell'Ambasciata, sull'economia americana post-Covid.
Si è tracciato un quadro sull'andamento dell'economia USA a seguito dei segnali di ripresa registrati nelle ultime settimane. L'evento si inquadra nelle iniziative dell'Ambasciata volte a sostenere le imprese italiane che operano sul mercato statunitense o si affacciano per la prima volta negli USA e che in questa fase si interrogano sulla capacità della prima economia mondiale di riaccendere i motori e trainare la ripresa.
I lavori sono stati introdotti dall'ambasciatore d'Italia Armando Varricchio; hanno fatto seguito le presentazioni del delegato per gli USA della Banca d'Italia, Giovanni Majnoni d'Intignano, e di Giovanna Mossetti, senior economist di Intesa Sanpaolo. Le due presentazioni si sono concentrate rispettivamente su una lettura dei principali indici macro-economici più recenti e sulle prospettive di breve e medio termine dell’economia americana.
A seguire un dibattito moderato da Alessandra Migliaccio, giornalista di Bloomberg, cui hanno partecipato tre insigni economisti italiani: Luigi Pistaferri di Stanford; Francesco Giavazzi dell'Università Bocconi, con storici legami a Boston; e Gian Luca Clementi della New York University, Stern School of Business. Ad essi si è affiancato Gian Maria Milesi-Ferretti, vice direttore per la ricerca del Fondo Monetario Internazionale. Gli approfondimenti hanno spaziato dalle dinamiche dei consumi all’impatto della crisi sui diversi settori industriali, dall’importanza dell’innovazione in dei Paesi chiave per lo sviluppo delle nuove tecnologie alle più aggiornate valutazioni del FMI.
"Con l'evento di questa settimana", ha detto l'ambasciatore Varricchio, "vogliamo segnalare l'attenzione che le istituzioni riservano alle imprese italiane in questo frangente ed aiutarle a navigare tra le tante informazioni, spesso anche contraddittorie, sull'andamento dell'economia USA. Lo faremo insieme alla Banca d'Italia, avvalendoci della collaborazione della più grande banca italiana, Intesa Sanpaolo, ben radicata negli USA e attiva in Italia nel sostenere la internazionalizzazione delle imprese, e grazie all'esperienza di relatori e panelist di eccellenza che vantano una profonda conoscenza della realtà americana". (focus\ aise)