Le politiche economiche di Italia e Germania alla luce del Covid-19: il documento dei Circoli Pd di Berlino e Monaco

BERLINO\ aise\ - “Le Politiche Economiche del Governo Tedesco e Italiano in relazione alla pandemia Covid-19”: questo il titolo del documento redatto dai Circoli PD Berlino e Brandeburgo e Monaco di Baviera, presentato e discusso lo scorso 21 dicembre con Emanuele Felice, responsabile nazionale del PD.
“Questo incontro – riportano i circoli – ha permesso di raffinare l’analisi e d’integrare il tutto con una riflessione politica”.
Il documento economico-politico - a disposizione della comunità del Partito Democratico in Italia e all'estero e di chiunque sia interessato – contiene una analisi delle misure economiche messe in campo in Italia e soprattutto in Germania per fronteggiare gli effetti della pandemia. “Intendiamo il nostro impegno come circoli del PD all'estero anche in questa prospettiva: offrire scambi, analisi, fare da ponte tra le nostre comunità, per dare il nostro contributo, al lavoro politico in Italia”, sottolineano i circoli Pd di Berlino e Monaco.
Nella premessa al documento, si precisa: “abbiamo iniziato ad approfondire i vari interventi economici del Governo italiano e quello tedesco proprio per analizzare le differenze di strategia e di politica economica dei due paesi, soffermandoci in modo particolare su quello tedesco per mostrare, anche a noi stessi, le differenze delle misure prese dai due Governi. Da questa analisi, si devono considerare diversi fattori: a. i due Paesi partivano già da una situazione economica diversa e più favorevole per la Germania con particolare riguardo al livello occupazionale, alla crescita economica e all’indebitamento pubblico; b. il Governo tedesco gode di maggiore stabilità a beneficio del paese e lo Stato può avvalersi di un’organizzazione della pubblica amministrazione più ordinata ed efficiente”.
Per evitare un continuo aggiornamento dell’analisi a causa di nuovi interventi governativi, chiariscono i Circoli, “abbiamo preferito fermarci ad analizzare le misure economiche prese fino ad ottobre 2020 soprattutto a livello nazionale, senza esaminare in dettaglio l’operato delle Regioni e delle amministrazioni locali, troppo numerose per potere essere trattate in un breve documento. Le fonti principali sono di tipo normativo, ossia i Decreti Legge dei singoli Governi con il sussidio riepilogativo di elaborazioni del FMI e del Bruegel Institut”.
Il testo integrale del documento è disponibile qui. (aise)