LONTANI MA SEMPRE VICINI
ROMA – focus/ aise - Si svolgerà il prossimo 12 dicembre la quindicesima Conferenza dei Ricercatori Italiani nel Mondo, online sulla pagina Facebook della comunità italiana scientifica del Texas Community (TSIC).
Scienza, tecnologia, diritti, medicina e discipline umanistiche, questi i temi che verranno trattati durante l’incontro che accoglierà ricercatori da tutto il mondo che lavorano su temi legati all’Italia, che presenteranno dal vivo l’abstract del loro lavoro.
Il TSIC ha dunque invitato i ricercatori a inviare i propri lavori a xvconferenceabstract@gmail.com, cui termine per l’invio è fissato per il prossimo 30 novembre.
Gli abstract, comprensivi del riassunto della ricerca e della biografia, devono essere limitati a una sola pagina stampata e non superare le 400 parole, e infine devono essere inviati in formato docx. È possibile recapitare il proprio abstract anche se impossibilitati a partecipare alla conferenza dal vivo. La lingua ufficiale dell'incontro è l'inglese.
Il prossimo 25 novembre dalle ore 18.30 alle 19.15 ora italiana, Radio MIR, la web radio della comunità italiana all’estero, sarà in diretta con il dibattito "La diaspora italiana dopo il referendum: quale rappresentanza per gli italiani all'estero?". Ospiti dell’iniziativa saranno Michele Schiavone, Segretario Generale del CGIE, Marianna Sica, dei Giovani Italiani in Rete, e Rodolfo Ricci, Coordinatore nazionale della FILEF Nuova Emigrazione Belgio.
Il dibattito oltre che essere trasmesso sulla piattaforma Spreaker e sul sito www.radiomir.space, sarà trasmesso anche sul canale Youtube e sulla pagina Facebook di Radio MIR.
Inoltre, dal prossimo 23 novembre, il palinsesto di Radio MIR si arricchirà con un nuovo appuntamento, dal lunedì alle ore 21.00 sarà in diretta "Torno a Sud, It's jazza time" un programma musicale di e con Mario Masciullo.
Si è costituita oggi, con la definizione del direttivo e dei ruoli conseguenti, la nuova “Associazione Internazionale per gli studi genealogici italiani”. Dodici i soci fondatori di ben quattro paesi diversi: Italia, Usa, Francia e Canada. Ma oltre all’altisonante nome, l’associazione è nata per fornire ai soci e a quanti lo chiederanno un aiuto per ricostruire la propria storia familiare.
“Negli anni - spiega il neo eletto presidente dell’associazione, Daniele Elpidio Iadicicco - molti discendenti di italiani all’estero mi hanno contattato. Alcuni volevano approfondire la storia del nostro territorio, altri avevano voglia di completare il loro albero genealogico. In alcuni casi alcuni di questi amici sono venuti qui a Formia per ricalcare i passi dei loro avi. E così pian piano aiutandoli e rimanendo in contatto con molti di loro mi sono accorto che era forte il desiderio di scoperta ed approfondimento rispetto alle loro radici. Ricostruire la storia di famiglia, ridisegnare l’albero genealogico non è cosa facile, soprattutto per chi lo fa per la prima volta. Immaginate quanto sia complicato per chi è a migliaia di km di distanza e così mi è venuta l’idea di creare questa associazione di “mutuo soccorso” per aiutare quanti, come me condividono questa passione”.
Oltre il Presidente Iadicicco, tra l’altro da poco nominato consigliere del prestigioso Istituto Italiano sulla Storia di Famiglia, l’Associazione annovera all’interno del proprio direttivo studiosi già conosciuti a livello nazionale come Nicola Pesacane (nominato Presidente Vicario) e Ciro La Rosa, archivista di Napoli, eletto consigliere.
Due i vicepresidenti, uno con delega USA, Jennifer Morgan di Philadelphia, e l’altro con Delega in Francia, Robert Palmaccio. Molti gli altri soci, come Giovanni D’Onorio De Meo (segretario dell’associazione), Salvatore Buttaro, il professore Aldo Borghesi dalla Sardegna, Marine Vion, Vanessa Vacca e Robert Buttaro tutti dalla Francia ed ancora Frank Chinappi dal Canada. (focus\ aise)