PAOLA SEVERINO: “ORGANIZZIAMO QUI A BRUXELLES UN MASTER DELLA LUISS SULLE POLITICHE EUROPEE”

BRUXELLES\ aise\ - “Lanciando il cuore oltre l’ostacolo”, l’ex ministra della giustizia del Governo Monti Giustizia Paola Severino ha proposto ieri, 18 febbraio, ai vertici universitari, di Confindustria, e del mondo accademico e diplomatico, di creare un master in politiche europee della LUISS a Bruxelles. L’occasione, in uno scenario ed uno spirito sinceramente europeista, è stato l’evento organizzato in collaborazione con l’Associazione Laureati dell’Università Luiss Guido Carli, e ospitato nella sua residenza dall’Ambasciatrice d’Italia in Belgio, Elena Basile, in presenza del Commissario Europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni. All’evento erano presenti, oltre a Paola Severino, nella sua funzione di Vice-Presidente della Luis, anche la Vice Ministra per gli Affari Esteri e la cooperazione, Emanuela Del Re, il Rettore Andrea Prencipe, il Direttore Generale Giovanni Lo Storto, il Presidente dell’Associazione Laureati Luiss Andrea Battista, il Vicepresidente Confindustria per il Capitale Umano Giovanni Brugnoli, e la Direttrice Generale di Confindustria Marcella Panucci.
Molti anche i membri del Parlamento Europeo e funzionari delle Istituzioni europee, assieme ad esponenti della comunità imprenditoriale e della stampa.
“L’agenda verde e le sue implicazioni nelle politiche di bilancio e fiscali, nonché la preparazione dei singoli Governi a tale grande sfida sono stati oggetto di un dibattito con gli Alumni e tanti altri qualificati partecipanti. La qualità delle domande al Commissario Gentiloni e le discussioni che sono seguite alle sue puntuali risposte, sono state di grande soddisfazione per gli organizzatori”, ha commentato l’Ambasciatrice Basile.
"L'incontro, organizzato dalla Associazione Laureati e dal Chapter di Bruxelles con il Commissario UE agli Affari Economici Paolo Gentiloni, ha rappresentato una impagabile occasione di confronto con forte connotazione europea, arricchita dalla partecipazione di tanti laureati Luiss impegnati in ruoli di responsabilità nelle istituzioni della UE. L'evento ha dimostrato la costante attenzione della nostra Università alla implementazione di robuste relazioni con l'apparato diplomatico-istituzionale, all'interno di una consolidata strategia di internazionalizzazione dell'Ateneo", ha dichiarato al termine della serata, conclusasi con un incontro conviviale, la Vicepresidente dell'Università Paola Severino, auspicando che il suo appello sia ricevuto. A Tale proposito Mario Telò - al quale l’Università Libera di Bruxelles (ULB), a riconoscimento della sua lunga carriera accademica internazionale, ha recentemente attribuito il prestigioso “Liber amicorum” dal titolo “Rethinking the European Union and its global role from the XX to the XXI century” – si è raccomandato soprattutto di non dimenticare di rafforzare le sinergie con le ottime università belghe. Sinergie accademiche che fanno parte dei migliori valori della dimensione europea.
Un grande spirito europeista, quindi, quello che si è respirato, anche grazie agli interventi del Commissario europeo Paolo Gentiloni che, non dimenticando di essere stato anche Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, ha messo in evidenza come troppo spesso ci si riferisca a “Bruxelles” come ad un’entità terza, astratta. Facendo dimenticare o rischiando di nascondere ai cittadini il peso delle responsabilità dei governi nazionali nelle scelte che poi sembrano essere prese da un pianeta lontano nello spazio. Un grande ruolo dovrà quindi essere giocato – secondo il commento di molti – da una corretta comunicazione e azione pedagogica sull’Europa, che faccia comprendere ai cittadini che l’Europa unita non è altro che la nostra casa. E che tutti noi siamo responsabili del suo stato di salute attuale e futuro. E anche in questo contesto gli sforzi attuali e futuri di un’università a vocazione internazionale come la LUISS sono di grande importanza ed interesse. Auguri, quindi, da un ex allievo! (alessandro butticé\aise)