PAROLA D’ORDINE: MADE IN ITALY

ROMA – focus/ aise - Dopo il posponimento delle grandi fiere del food&beverage (Alimentaria, Sial, Cibus, Vinitaly), la filiera agroalimentare si incontrerà per la prima volta a Parma, mercoledì e giovedì 2 e 3 settembre, al “Cibus Forum: il food & beverage post Covid 19”. Obiettivo del Forum è quello di contribuire alla definizione di una strategia, condivisa da tutti gli attori coinvolti, che riesca a far crescere i consumi alimentari domestici come pure l’export. Sarà un evento fisico, ma anche digitale, con 4 sessioni di dibattito e un’offerta espositiva dove aziende food e food technologies presenteranno agli operatori le ultime novità del settore e le best practice del Made in Italy. E ad aprire la prima giornata, tra gli invitati di spicco ci sarà anche il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio.
Ma dal programma (provvisorio), si nota come oltre a lui anche altri due rappresentanti del Governo parteciperanno all’evento: Teresa Bellanova, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, e Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente.
Oltre a loro interverranno anche Catherine Geslain Lanéelle, Vice Capo di Gabinetto Commissario UE Agricoltura; l’europarlamentare Paolo De Castro; Roberto Luongo, Direttore ICE Agenzia; Stefano Bonaccini, Governatore Regione Emilia Romagna; Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma.
E ancora, rappresentanti dei Ministeri dello Sviluppo Economico, della Salute, dell’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione oltre a René Salazar Castro, Vice Direttore Generale Dipartimento Clima, Biodiversità, Terra e Acqua, della FAO.
Il mondo della industria alimentare sarà rappresentato da Ivano Vacondio, Presidente Federalimentare e vedrà la partecipazione delle maggiori aziende (alcune delle quali esporranno i loro nuovi prodotti) e le relazioni di vari capitani d’industria come Nicola Levoni, MOB FoodDrinkEurope, Francesco Mutti, CEO di Mutti, Zefferino Monini, Presidente di Olio Monini, Guido Barilla, Presidente di Gruppo Barilla, Chiara Rossetto, AD Molino Rossetto.
Nel panel sull’agricoltura interverranno: Ettore Prandini, Presidente Coldiretti, Massimiliano Giansanti, Presidente Confagricoltura; Dino Scanavino, Presidente C.I.A.; Giuseppe Ambrosi, Presidente Assolatte, Alessandra Ravaioli (Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta).
Tra i rappresentanti della Distribuzione Moderna prenderanno la parola Marco Pedroni, Presidente COOP Italia e Giorgio Santambrogio, AD Gruppo VéGé (rispettivamente neo Presidente ed ex Presidente di ADM Associazione Distribuzione Moderna). E ancora: Alessandra Corsi, Direttrice Marketing e MDD Conad; Eleonora Graffione, Presidente Consorzio Coralis; Grazia De Gennaro, Head of Communications Maiora – Despar Centro Sud.
Presenti anche esperti come il Prof. Giuseppe Ippolito dell’Istituto Spallanzani, Alfonso Pecoraro Scanio Presidente della Fondazione Univerde; Catia Bastioli, amministratrice delegata di Novamont ed altri ancora. Le relazioni di base saranno svolte da Nielsen, Nomisma, The European House – Ambrosetti.
Programma (provvisorio)
2 SETTEMBRE
Ore 10.00: Saluti di Benvenuto con Gian Domenico Auricchio, Presidente Fiere di Parma; Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma; Stefano Bonaccini, Governatore Regione Emilia Romagna; Luigi Di Maio, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione.
10.30-12.30 sessione 1: “consumi e nuovi valori: l’impatto del covid-19 sulle abitudini dei consumatori. quali prospettive e quali opportunità? I nuovi scenari di consumo in Italia, in Europa e nel mondo”, a cura di: Christian Centonze, Nielsen
Tavola rotonda: Ivano Vacondio, Presidente Federalimentare; Roberto Luongo, Direttore Generale ICE Agenzia; Giorgio Santambrogio, AD Gruppo VéGé; Nicola Levoni, MOB FoodDrinkEurope; *Eurocommerce - Rappresentante in attesa di conferma. Modera: Maria Cristina Alfieri, Gruppo Food.
14.30-16.30 sessione 2: “salute e sicurezza: la riorganizzazione dei luoghi di lavoro e di consumo”, a cura di Giuseppe Ippolito, Istituto Spallanzani.
Tavola rotonda: *Ministero dello Sviluppo Economico - Rappresentante in attesa di conferma; *Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione - Rappresentante in attesa di conferma. Modera: Debora Rosciani, Radio 24.
Ore 17.30: Cerimonia di premiazione dei food awards by Tespi Mediagroup. Gli esclusivi premi dell’eccellenza assegnati dal retail alle aziende che si sono distinte nell’ideazione e la realizzazione di attività di Marketing&Comunicazione.
Ore 19.30: “Aseptic Gala Dinner”, in collaborazione con Costa Group e Francesco Panella, “Antica Pesa” (Roma); Esperienza Gastronomica Innovativa secondo i protocolli di sicurezza sanitaria post Covid-19.
3 SETTEMBRE
9.30-10.30: “Le donne si svegliano prima: il nuovo linguaggio dell’agroalimentare” a cura di: Alessandra Ravaioli, Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta.
Partecipano alla Tavola Rotonda: Alessandra Corsi, Direttrice Marketing e Mdd Conad; Grazia De Gennaro, Head of Communications Maiora – Despar Centro Sud; Eleonora Graffione, Presidente Consorzio Coralis; Maria Flora Monini, Direzione Immagine, Comunicazione e Relazioni Esterne Monini; Chiara Rossetto, AD Molino Rossetto. Modera: Cristina Lazzati, Mark Up & Gdoweek.
10.30-12.30 sessione 3: “Come si modificano i rapporti di filiera: valenza strategica e prospettive future per l’agroalimentare - La nuova organizzazione delle filiere”, a cura di Denis Pantini, Nomisma.
Tavola rotonda: “Il futuro dell’olio italiano: moderno e sostenibile”, Studio realizzato da The European House – Ambrosetti in partnership con Monini. Presentato da Carlo Cici - Associate Partner, Head of Sustainability di The European House - Ambrosetti. Con Catherine Geslain Lanéelle, Vice Capo di Gabinetto Commissario UE Agricoltura - in attesa di conferma; Dino Scanavino, Presidente CIA; Ettore Prandini, Presidente Coldiretti; Massimiliano Giansanti, Presidente Confagricoltura; Giuseppe Ambrosi, Presidente Assolatte; Zefferino Monini, Presidente AD Monini; Francesco Mutti, CEO Mutti.
Chiusura dei lavori: Teresa Bellanova, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - in attesa di conferma. Modera: Paolo De Castro, in collaborazione con Fondazione Food Trend.
14.30-16.30 sessione 4: “Ripartire bene: la sostenibilità e l’innovazione come risposta all’emergenza”, a cura di Alessandro Perego, Politecnico di Milano.
Tavola rotonda: Angelo Riccaboni, Santa Chiara Lab, Università degli Studi di Siena; *René Salazar Castro, Vice Direttore Generale; Dipartimento Clima, Biodiversità, Terra e Acqua, FAO; Guido Barilla, Presidente Gruppo Barilla; Catia Bastioli, AD Novamont; Massimo Della Porta, AD SAES Coated Films; *Massimo Centemero, Presidente C.I.C. - in attesa di conferma; Marco Pedroni, Presidente COOP Italia.
Chiusura dei lavori: *Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente - in attesa di conferma. Modera: Alfonso Pecoraro Scanio, in collaborazione con Fondazione Univerde.
Recuperare i flussi turistici provenienti dalla zona baltico-danubiana e rivitalizzare un settore fortemente colpito dalla pandemia. Questo l’obiettivo di Regione Friuli Venezia Giulia che assieme all’Agenzia Nazionale per il Turismo, Enit, hanno intenzione di incontrarsi entro la fine dell’estate per stabilire una nuova strategia per la promozione e comunicazione regionale.
È quanto emerso da un incontro in videoconferenza tra l'assessore regionale alle Attività produttive e i vertici nazionali dell’Enit, di cui ha dato notizia la regione stessa.
Come evidenziato dalla Regione, i riflessi dell'emergenza pandemia stanno producendo nelle località balneari effetti ancor più pesanti di quanto era stato ipotizzato. Ne è un esempio quanto sta accadendo a Lignano Sabbiadoro dove, a oggi, le entrate derivanti dalla tassa di soggiorno hanno registrato un drastico calo. Un dato questo che rende l'idea di quanto le istituzioni si debbano adoperare per aiutare gli operatori del settore turistico a traghettare le loro attività oltre il guado della crisi in atto.
Perciò si è deciso di studiare nuove strategie che, se potranno produrre effetti più prossimi sulla stagione invernale, consentiranno comunque di tracciare le basi per il rilancio di quella estiva 2021. La Regione, all'inizio dell'anno, aveva già programmato interventi finalizzati a favorire sia il rinnovamento delle strutture ricettive, tanto al mare che in montagna, sia l'innovazione.
Dall'analisi compiuta durante l'incontro, la Regione ha evidenziato che vi sono delle realtà ricettive da adeguare alle attese di un turismo moderno, che richiede e persegue la qualità. Se, almeno in parte, al mare la ristorazione va un po' meglio rispetto al settore alberghiero, i dati di maggior sofferenza sono quelli della ricettività.
Nel vertice è emersa dunque la necessità di studiare percorsi di promozione nuovi e mirati, per stimolare la ripresa del flusso turistico verso le località del Friuli Venezia Giulia, ma anche scoprire nuove nicchie di mercato per l'offerta turistica, che alla ripresa della normalità si potranno rivelare un valore aggiunto rispetto all'utenza tradizionale.
Si tratta di ipotesi condivise dall'Enit la quale, a sua volta, dovrà valutare nuove strategie di mercato e comunicazione, rendendosi pienamente disponibile ad affiancare la Regione lungo questo percorso. (focus\ aise)