PREGIUDIZI CONTRO GLI ITALIANI DI ST-LÉONARD: IL CONSIGLIERE DOMINIC PERRI SI SCAGLIA CONTRO RADIO-CANADA

MONTRÉAL\ aise\ - “Il consigliere di Saint-Léonard, Dominic Perri, punta il dito ancora una volta contro Radio-Canada, rea di essere scivolato sull’ennesima buccia di banana dei pregiudizi e dei luoghi comuni. E così ha scritto alla direttrice generale del servizio pubblico, Catherine Tait, questa volta per protestare contro le frasi ritenute diffamatorie sul film ‘Mafia Inc.’ pronunciate da André Cédilot, nel corso nel programma radiofonico ‘Dessine-moi un dimanche’”. È quanto si legge nell’ultimo numero de “Il cittadino canadese”, settimanale diretto a Montreal da Basilio Giordano.
““Domenica 9 febbraio 2020, alle 8:49 – recita la missiva - Radio-Canada ha trasmesso l'intervista sopracitata sulle onde del 95.1 FM. L'intervista del presentatore Franco Nuovo con André Cédilot è diffamatoria e danneggia la reputazione dei cittadini di origine italiana e quelli che vivono a Saint-Léonard. Le persone riprovevoli a cui si riferisce il signor Cédilot non hanno certamente ottenuto né il mandato, né l'approvazione della Comunità italiana per le loro attività. Tuttavia, nel programma succitato, il presentatore e il signor Cédilot si riferiscono ad acronimi come "mafia italiana" e "mafiosi italiani". Inoltre, le osservazioni del colloquio sono indirizzate direttamente alla Comunità di origine italiana che risiede nell’arrondissement di Saint-Léonard. In riferimento al fm citato, il signor Cédilot risponde così alla domanda del presentatore (‘Trovi che questa sia una rappresentazione abbastanza fedele di ciò che sta accadendo?’): ‘Sì, perché prima di tutto, la maggior parte degli eventi esistono nella realtà. La cosa interessante è che manteniamo lo spirito mafioso e diciamo anche che gli attori sono fantastici, perché molti provengono proprio da Saint-Léonard’. L'intervista termina con una grande risata da parte dell'ospite al microfono, in segno di compiacimento con il signor Cédilot. Ovviamente, i commenti che Radio-Canada ha messo in onda sono inappropriati, dannosi, diffamatorii e offensivi per tutti i cittadini di origine italiana, nonché per quelli di Saint-Léonard, che sono cittadini a pieno titolo e che non devono subire gli stereotipi ingiuriosi che la tv pubblica ha diffuso. A nome dei cittadini di Saint-Léonard – conclude Perri - chiedo le scuse di Radio-Canada alla Comunità Italiana, con la certezza che i commenti offensivi e dannosi non saranno più diffusi nei programmi del servizio pubblico nazionale””. (aise)