REFERENDUM: IN SUD AMERICA IL MAIE SOSTERRÀ IL NO

BUENOS AIRES\ aise\ - “In occasione del Referendum Costituzionale, il MAIE Sud America sosterrà il no alla modifica degli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione che prevede la riduzione del numero di parlamentari”. È quanto annuncia Mariano Gazzola, che del MAIE in America Latina è il coordinatore.
“La riforma”, spiega Gazzola, “riduce il numero di parlamentari di un corpo elettorale, come quello dei residenti all'estero, che è numericamente in aumento. La proporzionalità a livello di rappresentanza parlamentare serve a tradurre in seggi parlamentari il principio “un uomo, un voto”, fondamentale a garantire una democrazia realmente effettiva”.
Con l’approvazione della Riforma, insiste Gazzola, “i cittadini italiani residenti all'estero perdono la possibilità di essere degnamente rappresentati in Parlamento”. Inoltre “si corre il serio rischio di fare un passo definitivo verso la loro configurazione come cittadini di serie b, un vulnus che si può evitare votando no al referendum”.
“Il MAIE impegnerà tutte le sue forze in Sud America per battersi in favore del no al referendum”, assicura il coordinatore, “promuovendo, nonostante le difficoltà imposte dalle restrizioni ancora in atto nell'Area Continentale per contenere la pandemia del Covid 19, un'ampia seria di iniziative che metteranno in atto i coordinamenti MAIE delle diversi Circoscrizioni Consolari”. Fra gli eventi già previsti, il webinar “Charla Informativa sobre el Referendum” organizzato dal MAIE Mendoza in Argentina per il 29 agosto, alle 18 ore locali, con gli interventi dell'On. Mario Borghese e del consigliere Cgie Marcelo Romanello. (aise)