RIAPRE IL MUSEO ITALIANO DI MELBOURNE - di Marco Lucchi, Massimiliano Gugole e Magica Fossati

MELBOURNE\ aise\ - Dopo la lunga chiusura imposta dai lockdown, il Museo Italiano di Carlton ha riaperto ieri. martedì 17 novembre, i battenti. È quanto riporta Magica Fossati nella presentazione all'intervista che Marco Lucchi e Massimiliano Gugole hanno rivolto al direttore dei programmi culturali del Coasit di Melbourne, Paolo Baracchi, per SBS Italian.
“In una bella giornata di primavera australe ha riaperto le porte al pubblico anche il Museo Italiano al Coasit di Melbourne”, annuncia l'articolo pubblicato sul portale dello Special Broadcasting Service che diffonde notizie in lingua italiana in tutta l'Australia.
“Siamo molto felici di annunciare questa riapertura e non vediamo l'ora di rivedere le persone della comunità”, ha spiegato ai microfoni di SBS Italian Paolo Baracchi, direttore dei programmi culturali del Coasit di Melbourne.
Era da marzo 2020 che le sale non erano accessibili al pubblico.
La mostra temporanea Parallel Visions, che faceva parte della Melbourne Design Week e che appunto a marzo dovette essere chiusa per via delle restrizioni, sarà ora visitabile, nel rispetto delle norme indicate dal governo del Victoria per scongiurare i contagi da coronavirus.
La mostra ha coinvolto “sei artiste, studiose, designer australiane che hanno interpretato il grande design italiano del XX secolo e dell'inizio del XXI”.
Ripartiranno anche gli eventi proposti dall'istituzione di Carlton, con qualche appuntamento ancora online, come la presentazione del rapporto del Centro Altreitalie, dal titolo “Il mondo si allontana? Il COVID-19 e le nuove migrazioni italiane”.
“Speriamo che l'anno prossimo ricominceremo prudentemente a rivederci anche di persona”, è l'augurio di Paolo Baracchi”, la cui intervista è disponibile in podcast sul portale di SBS. (aise)