UNGHERIA/UNGARO (IV): È ORA DI SOSPENDERE DALL’UE CHI SOSPENDE I VALORI EUROPEI

ROMA\ aise\ - Si è espresso anche il deputato di Italia Viva eletto in Europa, Massimo Ungaro, riguardo la votazione del Parlamento ungherese che ha concesso oggi i “pieni poteri” al premier Viktor Orban per combattere il coronavirus. Orban, ora, potrà, senza limiti di tempo, governare sulla base di decreti, chiudere il Parlamento, cambiare o sospendere leggi esistenti, rinviare le elezioni se necessario e solo lui determinerà la fine della fase di emergenza.
“Perfino nell'antica Roma, ai tempi della Repubblica, si prevedevano limiti di tempo ai “pieni poteri” - spiega l’eletto all’estero -: in caso di emergenza il Senato poteva affidarsi a “un dittatore” per un massimo di 6 mesi. Nei termini della legge. La via indicata da Orban e dai suoi compari nazional-populisti, quelli che predicano le virtù della democrazia illiberale e della “sostituzione demografica”, è sbagliata e pericolosa: democrazia ed efficienza non sono per nulla incompatibili, al contrario di quello che vorrebbero farci credere”.
“La democrazia rappresentativa - aggiunge Ungaro tornando per un attimo in Italia - non può andare in quarantena, soprattutto in caso di crisi. Mi chiedo se Salvini e Meloni quando attaccano il Parlamento abbiano in mente piani di questo genere”.
Il deputato chiede dunque che il provvedimento adottato da Budapest sia riconosciuto come “violazione dei principi su cui si fonda l'Unione Europea”, e spiega che “occorre invocare l'articolo 7 del TFUE e chiedere di nuovo la sospensione dell'Ungheria come paese membro dell'UE”. “Sospendere dall’UE chi sospende i valori europei”, conclude. (aise)