Garavini (Iv): Italiani all'estero volano di sviluppo

ROMA\ aise\ - "Turismo. Export. Rappresentanze diplomatiche. Gli italiani nel mondo possono essere protagonisti del rilancio del sistema Paese, dopo i devastanti effetti della pandemia sul turismo e sull’economia. Ecco perché come Italia Viva in Commissione Esteri al Senato abbiamo insistito affinché anche gli italiani all’estero siano parte integrante del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) che il Governo si accinge a redigere e a presentare all’Unione Europea. Proposte che sono confluite nella risoluzione finale del Senato, come atto di indirizzo al governo". Così Laura Garavini, senatrice di Italia Viva eletta in Europa e vicepresidente della Commissione Esteri, intervenuta ieri in diretta su RadioCom.Tv, per inaugurare il nuovo spazio #CiaoDa dedicato alle storie degli italiani nel mondo.
“Nella risoluzione, ad integrazione del PNRR, - ha spiegato la parlamentare - ho voluto che fossero ricomprese espressamente diverse voci a favore delle nostre comunità italiane nel mondo: innanzitutto il sostegno alla promozione della lingua e cultura italiana nel mondo; poi misure di supporto al turismo di ritorno. Inoltre la promozione dell’internazionalizzazione, attraverso la valorizzazione delle comunità italiane nel mondo e della rete delle camere di commercio italiane all’estero, nella loro funzione di promotori dell’Italia e dell’export di beni e servizi".
"La risoluzione del Senato, ad integrazione del PNRR prevede inoltre misure di potenziamento della rete diplomatica e consolare, con l'aumento del personale e delle risorse”, ha aggiunto, “con l'obiettivo di rendere più fruibili i servizi per i cittadini residenti all'estero e prevedendo altresì il rafforzamento dei meccanismi di sicurezza per il personale e per le sedi della rete diplomatica italiana e aprendo, infine, alla possibilità di promuovere percorsi culturali e eno-gastronomici e una campagna di comunicazione sui media nazionali e internazionali, in sinergia con le ambasciate italiane all'estero e gli istituti ICE in coordinamento con il Ministero degli Esteri”.
“È importante che anche gli italiani all’estero rientrino tra i possibili fruitori delle misure del PNRR. Si tratta di uno straordinario piano di investimenti di cui il nostro paese potrà beneficiare per i prossimi decenni. È utile e strategico – ha concluso – che anche i nostri connazionali nel mondo possano esserne parte integrante, così da fungere da volano di sviluppo per il Paese”. (aise)