Il tartufo bianco del Gran Monferrato conquista la Francia

LIONE\ aise\ - Il più prezioso gioiello agroalimentare tra le eccellenze italiane ha conquistato i palati dei più importanti Chef della Capitale francese della Gastronomia: Lione.
Il Tartufo bianco del Monferrato è stato il protagonista indiscusso degli appuntamenti gastronomici in Francia della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Il successo è arrivato grazie ad una masterclass professionale organizzata dal Consorzio del Gran Monferrato nella più prestigiosa ed autorevole scuola di cucina al Mondo: l’Institut de Haute Gastronomie Paul Bocuse di Lione.
Un evento didattico di altissima gastronomia, coadiuvato dalla Camera di Commercio italiana per la Francia di Lione, che ha visto la presenza di oltre 40 futuri Chef dell’Istituto Paul Bocuse, provenienti da tutto il mondo, assistere ai virtuosismi gastronomici dello Chef Nicolò Guaschino, che ha svolto una lezione di cucina tutta dedicata al Tartufo bianco del Gran Monferrato, dai ravioli del Plin alla guancia di Fassona per finire con un dolcissimo “falso tartufo bianco” con ripieno di nocciole Gentili IGP del Piemonte.
Una masterclass realizzata con il contributo didattico del Presidente dell’Associazione Tartufai della Valle Ghenza, Emanuele Rendo, della project manager del Consorzio del Gran Monferrato, Giulia Guerrera, e alla presenza del sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi, che ha siglato un importante progetto di partenariato con l’Institut de Haute Gastronomie Paul Bocuse di Lione per promuovere il Tartufo bianco del Gran Monferrato in tutta la Francia.
Alla masterclass ha fatto seguito una deliziosa cena tutta a base del prezioso gioiello del Monferrato a cui, assieme al Console Generale d’Italia a Lione, Pierangelo Cammarota, hanno preso parte 20 professionisti tra importatori agroalimentari, operatori gastronomici, ristoratori, proprietari di boutique di prodotti alimentari italiani, un importante giornalista gastronomico francese ed una seguitissima food blogger. (aise)