Siciliani in Belgio: Romagnoli (Cgie) al 40° anniversario dell’Usem di Maasmechelen

MAASMECHELEN\ aise\ - Massimo Romagnoli, Presidente della V Commissione del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero - promozione del Sistema Italia e del Made in Italy nel mondo – ha preso parte alla celebrazione per il 40º anniversario dell’U.S.E.M. – Unione Siciliana Emigrati di Maasmechelen, in Belgio.
Fondata nel 1985, l’U.S.E.M. è un’associazione nata per preservare e promuovere l’identità, la cultura e le tradizioni siciliane tra gli emigrati in Belgio, e per rafforzare il legame tra la Sicilia e le nuove generazioni nate all’estero. In quarant’anni di attività, l’associazione è diventata un punto di riferimento per centinaia di famiglie siciliane residenti nel Limburgo.
Oltre a Romagnoli, alla cerimonia hanno preso parte Francesco Varriale, Console Generale a Bruxelles, Salvatore Di Bennardo, Sindaco di San Biagio Platani (AG), Tanja Imbornone, Assessore del Comune di Maasmechelen, i membri dei Comites: Mario Castelli, Alessandra Buffa (Presidente Comites Bruxelles), Luciano Ferro, Denise Pellizzari, Paolo Piazza e Lillo Piazza; Don Gregorio, Calogero Nicoletti, Mons. Pierpaolo Felicolo e Delfina Licata della Fondazione Migrantes.
Oltre 400 siciliani residenti a Genk e dintorni, guidati da Mario Guarrino, hanno partecipato con entusiasmo, trasformando l’evento in una grande festa di identità, appartenenza e tradizione.
“È stato un momento bellissimo e commovente – ha dichiarato Massimo Romagnoli – soprattutto per me, che sono un siciliano DOC e profondamente orgoglioso di esserlo. Sono nato in Sicilia, e da sempre porto la mia terra nel cuore. In tutta la mia attività politica, istituzionale e imprenditoriale, mi sono battuto per valorizzare la Sicilia, per creare sviluppo nelle imprese siciliane, per promuovere il turismo siciliano, e per far conoscere al mondo la bellezza, la cultura e la forza della nostra isola. Iniziative come questa rafforzano il senso di comunità e dimostrano quanto la Sicilia viva anche nel cuore dei suoi figli emigrati”.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto ai fondatori dell’associazione, ai soci storici, ai nuovi volontari, al gruppo folkloristico Italo Folies, che ha animato la serata con musica e danze tradizionali, e a Lillo Buongusto, per la splendida torta celebrativa.
L’U.S.E.M., conclude Romagnoli, “rappresenta un ponte tra passato e futuro, un esempio concreto di comunità, identità e orgoglio siciliano nel cuore dell’Europa”. (aise)