Bruxelles: Colonnello Potenza, alfiere del valore italiano e delle Fiamme Gialle in Europa

BRUXELLES\ aise\ - Il Presidente dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI) Gen. C.A. MAVM Pietro Ciani ha rilasciato un Attestato di Riconoscenza al Segretario della Sezione ANFI di Bruxelles - Unione Europea, Col. (r) Alberto Potenza, “per il proficuo impegno e per la esemplare fedeltà dimostrata nell’esercizio delle funzioni svolte in favore dell’Associazione”.
L’attestato è stato rilasciato su iniziativa del Presidente Onorario della Sezione, Gen. Alessandro Butticé, e proposta all’unanimità da tutto il consiglio di Sezione (Gen. Pierpaolo Rossi, Presidente di Sezione; Gen. Dario Proietti, Vicepresidente; Col. Massimiliano Caruso, Consigliere; Mar. Roberto Santoriello, tesoriere; Ten. Col. CMCRI, Mauro Pacilio; Sindaco; Ten. Massimo Moretto, Sindaco supplente).
Il Presidente e tutti i Soci, “che ben conoscono i meriti e le eccelse qualitá umane e professionale di uno degli ufficiali che ha dato maggiore onore al Corpo in Europa”, hanno formulato sulla pagina Facebook della Sezione le loro più affettuose congratulazioni al collega e Segretario di Sezione Alberto Potenza, ringraziandolo “per l’incrollabile supporto e l’entusiasta partecipazione a tutte le iniziative della Sezione”.
“L’assistenza e la leadership calma ma puntuale del nostro Segretario, sono state fondamentali per il successo delle attività e per il supporto soci della sezione”, è scritto nel post della Sezione.
“Un onore ed un privilegio, quale Presidente Onorario della Sezione di Bruxelles Unione Europea, aver potuto consegnare oggi al mio Padre Accademico, e fraterno amico da quasi mezzo secolo, Col. Alberto Potenza, l’Attestato di Riconoscenza del Presidente Nazionale ANFI, Gen. C. A. MAVM Pietro Ciani, per il proficuo impegno e per la esemplare fedeltà dimostrata nell’esercizio delle funzioni svolte in favore dell’Associazione”, ha dichiarato Butticé che, oltre che oltre che giornalista opinionista e sostenitore del sistema Italia a Bruxelles, è anche Presidente del Comitato Internazionale della Fondazione Insigniti OMRI.
“Alberto è un Ufficiale Galantuomo che ha reso onore all’Italia ed alla Guardia di Finanza in Europa. Un esempio di rettitudine e moralità per tutti. Un rigore ferreo in un involucro di velluto di Uomo che conosce il valore della vera amicizia e dell’umanità: un Giusto che, per la sua giustezza, in Italia avrebbe meritato molto di più. Ma il tempo è stato anche con lui galantuomo. E questo riconoscimento morale, dopo quello concreto che gli ha dato l’Ufficio Europeo per la Lotta alla Frode (OLAF), pregandolo di restare in servizio ben oltre i 67 anni, fa parte di questo tempo galantuomo”, ha concluso.
Il Colonnello Alberto Potenza, dopo aver condotto delicate indagini contro la corruzione, anche all’interno della Guardia di Finanza, in Friuli-Venezia Giulia e nel Veneto, è da anni apprezzatissimo alto funzionario dell’OLAF, dove, dopo essere stato reclutato per la sua indiscussa professionalità che gli ha permesso di superare durissime selezioni concorsuali, ha svolto attività di dirigente di unità investigative, analisi delle informazioni e di assistente del direttore generale. Nonostante, in termini di carriera nazionale, il Colonnello Potenza non sia stato trattato come avrebbe meritato, non ha mai dismesso il suo grandissimo attaccamento alla Guardia di Finanza, oltre che alle Istituzioni, italiane ed europee, che ha sempre servito, e continua a servire, oltre i 67 anni, con disciplina ed onore.
A riprova di quanto detto, dopo esserne stato tra i fondatori, dal 2014 è Consigliere e Segretario dell’unica Sezione Anfi fuori dei confini nazionali. Sezione che, nel 2024, quando la Guardia di Finanza ha celebrato il suo 250° anniversario, ha celebrato il suo decimo anniversario.
Ricordiamo che per l’occasione è stato pubblicato dalla casa Editrice Laurus Robuffo, e stampato da Le Colibrì, un volume che celebra questi importanti traguardi, offrendo uno sguardo approfondito sulla storia e sulle attività di questa sezione pionieristica, unica rappresentanza dell'ANFI all'estero, alla quale Potenza ha dato un contributo fondamentale, riconosciuto oggi dall’Associazione Nazionale delle Fiamme Gialle al suo piú alto livello.
Oltre a quella del Colonnello Potenza e di altri soci della Sezione, il volume, attraverso una raccolta di pensieri, ricordi e immagini, riporta le testimonianze del Presidente Nazionale dell’ANFI (Pietro Ciani), di tutti i Comandanti Generali della Guardia di Finanza attuale (Andrea De Gennaro) e del decennio (Giuseppe Zafarana, Giorgio Toschi e Saverio Capolupo), del Vice Premier e Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (Antonio Tajani), dei tre Ambasciatori italiani a Bruxelles (Federica Favi, Vincenzo Celeste e Marco Peronaci), e di alcuni dei padri fondatori della proiezione internazionale del Corpo (Generali Nicolò Pollari e Daniele Caprino).
Il volume ripercorre dieci anni di impegno e di dedizione al servizio delle istituzioni europee e, allo stesso tempo, di fedeltà ai valori e alle tradizioni delle Fiamme Gialle, in sinergia e continuità con la presenza della Guardia di Finanza, dall’ottobre del 1990, negli organici delle Istituzioni Ue, ed in particolare dei suoi servizi anti frode.
I contributi raccolti offrono altresì una prospettiva intima e personale sull'esperienza di chi, come il Colonnello Potenza, ha servito l’Italia e l’Ue a Bruxelles, rappresentando un'eccellenza italiana nelle istituzioni europee. A conferma della generosità dell’iniziativa editoriale, in linea con l’opera di volontariato istituzionale degli oltre trenta soci della Sezione, dei quali il Colonnello Potenza rappresenta una delle migliori espressioni, raccontati nell’opera, tutti i diritti d'autore sulle copie vendute sono donati all'Ente del Terzo Settore “Fiamme Gialle di ieri”. Il libro, in tiratura limitata, è acquistabile sul sito della Laurus Robuffo editrice e su Amazon. (aise)