L’Ente Friuli nel Mondo celebra il Dia del Inmigrante in Argentina
BUENOS AIRES\ aise\ - Oggi, 4 settembre, in Argentina si celebra il Dia del Inmigrante, giornata stabilita con un decreto del 1949, sotto la presidenza di Juan Domingo Perón, dedicata a tutti coloro che, da Europa, Medioriente e Asia, hanno contribuito a storia, cultura, economia d’Argentina.
La data del 4 settembre ricorda la decisione del Primer Triunvirato, primo embrionale potere esecutivo dell’Argentina, che, nel 1812, garantì ufficialmente “immediata protezione agli individui di tutte le nazioni e alle loro famiglie che desiderino vivere in Argentina”. A condizione, veniva chiarito, di non turbare la società e rispettare le leggi del Paese. Era, di fatto, il primo riconoscimento di un fenomeno, quello dell’immigrazione, che avrebbe poi cambiato per sempre l’Argentina.
Nel 1853 anche la Costituzione argentina rende onore ai “nuovi cittadini”, estendendo garanzie e fini della Carta fondamentale anche “para todos los hombres del mundo que quieran habitar en el suelo argentino”, letteralmente, a tutte le persone del mondo che vogliano vivere sul suolo argentino.
Per l’occasione, l’Ente friulano nel mondo ha voluto ricordare i corregionali emigrati in Argentina in cerca di fortuna e che hanno contribuito a far crescere le città di arrivo dove hanno continuato a mantenere le tradizioni della Terra natìa.
L’Argentina, nello specifico la Dirección Nacional de Población, che si occupa di analizzare la demografia del Paese, ha organizzato un seminario sulle migrazioni che intende favorire una riflessione sulla storia del Paese, sulle sfide e sulle opportunità, presenti e future che la tematica migratoria presenta grazie ai contributi di specialisti in materia. (aise)