Infermiere e fotografo giramondo: Nicola Sperandio si racconta a “Mondo Trentino”

TRENTO\ aise\ - Originario di Borgo Valsugana, Nicola Sperandio per vent'anni ha vissuto nel Regno Unito. Infermiere e fotografo, ora vive nuovamente in Trentino, ma si dice sempre pronto a partire per un nuovo viaggio. È lui il protagonista della settimana su “Mondo Trentino”, il portale della Provincia di Trento dedicato ai nuovi expat.
Qui di seguito il suo racconto.
“Sono Nicola Sperandio di Borgo Valsugana. Dopo le scuole dell'obbligo, ho seguito un corso professionale di due anni come addetto agli uffici automatizzati all'ENAIP di Borgo e poi ho fatto i 3 anni di Scuola per Infermieri a Rovereto.
Terminati gli studi mi sono trasferito all’estero e ci sono rimasto per quasi 20 anni.
È sorprendente come in un anno e mezzo circa ho appreso bene l’inglese e conseguito anche un Bachelor in Arts.
La città dove ho risieduto è Manchester in UK.
In questo lungo periodo ho svolto la professione di infermiere proprio presso l'ospedale di Manchester. In Inghilterra ci si sentiva più parte di un team, alle volte la carenza di personale si faceva sentire e l’assistenza sanitaria in generale era molto più centrata sul paziente.
Avendo un lavoro fisso e molte ferie da usufruire durante l’anno, ho sfruttato il mio tempo libero viaggiando. Ho visitato soprattutto i paesi nordici, ogni paese mi arricchiva dentro, incontravo persone nuove e nature incontaminate. Sono stato in Norvegia, Svezia, Finlandia, Islanda, Groenlandia, nel nord est della Cina (Harbin). Con tanta pazienza sono riuscito a fotografare anche l'aurora boreale.
La mia grande passione per la fotografia è data dalla possibilità di immortalare un momento. Per lo più faccio foto di paesaggi, macrofotografie e sperimentazioni con il ghiaccio e giochi di luce.
Ora che mi ritrovo nuovamente in Trentino mi mancano le amicizie e il sistema lavorativo inglese. Mi manca meno invece il clima umido e piovoso della Gran Bretagna. Al momento lavoro presso una società medica privata da circa un anno come infermiere. Sto cercando poi di organizzare a Borgo Valsugana una piccola mostra con alcune delle foto più belle che ho fatto.
In definitiva si mi piacerebbe vivere un'altra esperienza all’estero, questo perchè mi potrebbe ancora dare tanto sia professionalmente che umanamente”. (aise)