Premio Hero 2022: domenica la premiazione di Filitalia

PHILADELPHIA\ aise\ - La Filitalia International & Foundation premierà domenica 4 giugno - dalle ore 18:00 italiane – tre personalità che si sono contraddistinte nel proprio campo professionale e sociale con il Premio Hero 2022. La presentazione dei candidati è stata inviata alla Casa Madre dai chapter sparsi sul territorio mondiale. I premiati saranno il dottor Francesco La Torre da Vibo Valentia, l’architetto Giacomo Franzese direttore del Museo Storico Archeologico di Nola e Luca Palazzo da Isernia.
Tutti e tre, secondo la Filitalia International & Foundation fondata da Pasquale Nestico e guidata da Saverio Nestico, hanno realizzato grandi cose nei propri territori di appartenenza.
Il dottor Francesco La Torre è stato Dirigente Medico presso il Dipartimento di Salute Mentale centro di Vibo Valentia. Insieme alla moglie Adriana Maccarone nel marzo del 2007 ha fondato la Cooperativa “La voce del silenzio” con lo scopo principale di ridurre gli spazi di emarginazione di persone con difficoltà di integrarsi nel sociale, i cosiddetti “invisibili”, attraverso promozione di iniziative dirette ad inserire questi ragazzi nel mondo del lavoro. Tra i tanti lavori che si svolgono all’interno della sede di Pizzo Calabro, anche laboratori di ceramica, con tanti riconoscimenti ricevuti, uno su tutti quello di Papa Benedetto XVI.
L’architetto Giacomo Franzese da Nola ha una profonda passione per il suo lavoro che lo porta costantemente ad affiancarsi a chi promuove cultura, contribuendo a promuovere eccellenze artistiche e culturali nei luoghi dove esercita la sua professione. Animato sempre da un genuino entusiasmo per la promozione di eventi e rassegne, non tralascia mai il fattore umano, anzi è sempre attento a mettere in mostra tutti gli artisti che chiedono la sua collaborazione. La sua figura e le sue doti umane arrecano benessere al territorio campano in cui opera, per le sue idee altamente innovative e per le sue capacità di seguire tutte le proposte.
Il dottor Luca Palazzo da Isernia nel 2003 è entrato a far parte del team di progettazione del CNR con sede principale a Parigi per sviluppare un progetto di digitalizzazione del patrimonio culturale e incentivare la ricerca europea in collaborazione tra università, centri di ricerca e imprese. Grazie all’esperienza maturata lavora come consulente a sostegno delle attività di cooperazione internazionale dei Comuni e dei ministeri italiani degli Affari Esteri, della Cultura e delle Infrastrutture. Continua il suo impegno sui temi internazionali presso il Centro Internazionale di Formazione dell’ILO di Torino e il Segretariato Tecnico del Programma Spazio Alpino a Monaco di Baviera.
Il premio, un’intuizione del dottor Pasquale Nestico, fondatore della Filitalia International a Philadelphia (Stati Uniti), è giunto alla terza edizione. Concepito nell’anno del Covid-19 per premiare chi si era contraddistinto per l’aiuto alla popolazione, lo scorso anno è stato aperto a tutte le categorie, premiando il fiore all’occhiello dell’italianità nel mondo. (aise)