In arrivo in Trentino 15 oriundi per il XXIV “Programma di interscambi giovanili”

TRENTO\ aise\ - Al via la ventiquattresima edizione del Programma di interscambi giovanili, organizzata dall'Umse per la Coesione territoriale e la valorizzazione del capitale sociale trentino all'estero della Provincia autonoma di Trento e rivolta a ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni. A partire da domani, 19 luglio, e fino al prossimo 3 agosto, 15 giovani provenienti dal Sud America, oriundi trentini, verranno ospitati sul nostro territorio da altrettanti coetanei, in un progetto incentrato sulla riscoperta delle proprie origini e delle zone di provenienza dei propri avi. L'iniziativa, apprezzata e partecipata sia dai giovani sudamericani di famiglia di origine trentina, sia dai giovani locali, si basa sul modello della reciprocità, e gli ospitati saranno chiamati ad accogliere gli ospitanti il prossimo anno.
"Come Provincia, siamo orgogliosi di rilanciare il programma di interscambi, un’occasione preziosa per rafforzare il legame tra i giovani trentini e le loro radici nel mondo. Questo progetto rappresenta un investimento concreto in identità, relazioni e futuro per i nostri giovani", ha affermato l'assessore della Provincia Autonoma di Trento, Mattia Gottardi, che annovera tra le proprie competenze anche quelle relative all'emigrazione trentina.
La prima fase dell'iniziativa prevede che 15 giovani discendenti di emigrati trentini - tre dei quali provenienti dall'Argentina, sei dal Brasile, uno dal Cile, due dal Paraguay, due dal Messico e uno dal Perù - vengano ospitati da 15 coetanei, residenti in Trentino. In particolare, i giovani oriundi verranno accolti in diverse località, quali Trento, Rovereto, Pergine, Altopiano del Tesino, Valle di Fiemme, Val di Non, Val Rendena, Alto Garda e Altopiano della Vigolana.
Nei giorni di permanenza in Trentino, assieme a un incontro ufficiale di apertura che si svolgerà lunedì 21 luglio presso la Sala Belli del palazzo della Provincia (ore 10:30), con il saluto di benvenuto dell’assessore provinciale competente in materia di emigrazione, Mattia Gottardi, sono previsti quattro giorni di visite organizzate sul territorio a cura dell'UMSe Coesione territoriale e valorizzazione del capitale sociale trentino all’estero, alle quali partecipano ospiti e ospitanti. L'obiettivo è creare un'occasione di incontro, condivisione e scambio all'interno del gruppo internazionale.
Nella giornata di venerdì 25 luglio, per ciascun giovane oriundo è inoltre previsto un momento di incontro con rappresentanti delle amministrazioni comunali del rispettivo luogo di origine degli avi. Le altre giornate del soggiorno restano a disposizione dei partecipanti, per i quali, grazie a un'apposita collaborazione con Trentino Marketing, saranno emesse le Trentino Guest Card che consentiranno di scoprire, conoscere, visitare il Trentino anche autonomamente. I giovani ospiti potranno inoltre farsi promotori del territorio attraverso i profili social e il collegamento alla piattaforma digitale “MondoTrentinoVillage”.
Il prossimo anno gli ospitanti effettueranno, sulla base della formula di reciprocità, il soggiorno estero per due settimane, presso le famiglie dei rispettivi partner.
L'opportunità è contemplata tra gli interventi a favore dei trentini emigrati all’estero e dei loro discendenti resi possibili dalla Legge provinciale 12 del 3 novembre 2000, che disciplina la possibilità per la Provincia autonoma di Trento di sostenere le spese per "promuovere e organizzare iniziative di interscambio che coinvolgano studenti e lavoratori trentini ed emigrati”. Dal 1999, anno di attivazione del programma, a oggi, hanno partecipato all’iniziativa giovani oriundi trentini provenienti da Argentina, Australia, Bolivia, Bosnia Erzegovina, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Guatemala, Messico, Paraguay, Perù, Stati Uniti, Spagna, Sudafrica, Uruguay e Venezuela. (aise)