Rai Italia: il Papa in Africa nella nuova puntata di “Cristianità”

foto Vatican news

ROMA\ aise\ - Immagini, gesti, parole e incontri del viaggio di Papa Francesco, il 40° del suo pontificato, che lo ha portato dal 31 gennaio al 5 febbraio nella Repubblica Democratica del Congo e poi in Sud Sudan. Un viaggio all’insegna della pace, già previsto a luglio e poi rimandato per ragioni di salute. Dieci discorsi, due omelie e un Angelus tutti in italiano tra Kinshasa in Congo e Giuba in Sud Sudan. Questo è il tema principale del programma televisivo “Cristianità” di Rai - Offerta Estero realizzato e condotto da suor Myriam Castelli domani, domenica 5 febbraio, sui canali di Rai Italia in diretta dalle ore 10.15 alle ore 12.20 dagli studi Rai di Saxa Rubra in Roma.
Ospite d’eccezione Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente dell’Accademia per la vita, che ci parla della visita del Papa alla Repubblica Democratica del Congo, per portare una tregua di pace in una terra segnata dal lungo e sanguinoso conflitto etnico. E poi in Sud Sudan paese piagato da anni da una sanguinosa guerra civile ed etnica, terra di missionari, soprattutto italiani. Con Monsignor Paglia verranno ripercorse le tappe del viaggio di Francesco in visita alle comunità cristiane, alle opere caritative e all’incontro dei giovani, prima in Congo e poi in Sud Sudan.
Particolare attenzione è riservata al primo “viaggio ecumenico” di un Papa per la presenza, insieme al Pontefice, dell’arcivescovo di Canterbury Justin Welby e di Ian Greenshields, moderatore della Chiesa di Scozia.
Accanto a Monsignor Paglia due ospiti africani, Padre Daniel Joao Livongue domenicano dell’Angola e Suor Edwige Amelle Kemoneanhon delle Suore domenicane dell’Annunziata. I due religiosi guardano al viaggio del Papa con speranza e testimoniano la crescita costante della fede cristiana in tutto il continente africano favorita dall’opera dei missionari, soprattutto italiani, e dal crescente numero di vocazioni autoctone.
Segue il collegamento con Giuba, in Sud Sudan, da dove il giornalista responsabile delle relazioni internazionali di Sant’Egidio, Mauro Garofalo, dal Mausoleo John Garang, racconta le emozioni e il fervore suscitato dalla presenza del Papa che concluderà il suo viaggio con la celebrazione della S. Messa, in inglese. Mauro Garofalo parla della situazione del Sud Sudan, uno Stato giovane, indipendente dal 2011, dove continuano gli scontri che hanno portato a migliaia di morti, crisi alimentari severe, siccità, alluvioni e dove ci sono vari campi di sfollati interni che al gennaio 2022 contano più di tre milioni di persone, 33mila solo nell’area di Giuba.
Dopo la Santa Messa dalla Chiesa Spirito Santo di Pescara e l’Angelus del Papa da Giuba, spazio anche alla voce del nunzio apostolico in Congo, l’arcivescovo Balestrero, che parla della prima tappa di Papa Francesco nella Repubblica Democratica del Congo come un balsamo per le ferite della gente; infine, telecamere sulla gente che ha dimostrato l’affetto per il Papa allestendo cartelloni, messaggio pubblicitari e quant’altro per le strade di Kinshasa. (aise)