Il ruolo del G7 nella promozione della cooperazione Nord – Sud: dibattito all’Istituto Affari Internazionali

ROMA\ aise\ - Nel 2024, l’Italia assumerà la Presidenza di turno del G7. Di fronte a un contesto geopolitico ricco di tensioni e crisi persistenti che non sembrano diminuire di intensità, come riusciranno le sette democrazie ad accordarsi per fornire una risposta efficace? E come si muoverà l’Italia nello stabilire un’agenda di policy in questo momento impegnativo? Di questo si parlerà in “The Role of the G7 in Promoting North-South Cooperation”, incontro dell’Istituto Affari Internazionali in programma a Roma domani, 29 maggio, in modalità ibrida: in presenza nella sede dell’IAI in via dei Montecatini, e online, a partire dalle 15.00.
A pochi giorni dal Summit 2023 dei leader G7, l’evento intende essere un’opportunità per conoscere l’andamento dei lavori del G7 e la direzione che questi prenderanno durante la presidenza italiana. Sarà anche un’occasione per i diversi attori della cooperazione allo sviluppo di discutere come il G7 possa favorire una maggiore coordinazione donatori-beneficiari sulle sfide specifiche che il Global South si trova ad affrontare.
Dopo l’introduzione di Ettore Greco, vice presidente dell’Istituto, i lavori proseguiranno suddivisi in due sessioni: “Verso la presidenza italiana del G7” e “La cooperazione allo svillupo nelle agende del G7”.
Le conclusioni saranno affidate a Roberto Colaminè, vice direttore generale per la cooperazione allo sviluppo alla Farnesina. (aise)