Italia-Uzbekistan: Urso incontra il Vice Primo Ministro Khodjaev

ROMA\ aise\ - Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha incontrato ieri a Palazzo Piacentini il Vice Primo Ministro e Ministro degli Investimenti e del Commercio Estero dell’Uzbekistan, Jamshid Khodjaev. L’incontro si è svolto nell’ambito della visita in Italia del Presidente uzbeko Mirziyoyev con l’obiettivo di portare le relazioni bilaterali ad un livello più elevato, avviando un Partenariato Strategico.
Al centro del colloquio tra Urso e Khodjaev, riporta il Mimit, il rafforzamento della collaborazione in settori strategici quali energia, trasporti, infrastrutture, farmaceutica, agricoltura e metallurgia ma anche beni di consumo come arredamento, prodotti tessili e settore automobilistico. Sottolineata la necessità di creare condizioni vantaggiose per l’incremento e la protezione degli investimenti reciproci, anche attraverso una maggiore partecipazione in progetti economici bilaterali da parte di organizzazioni come Cassa Depositi e Prestiti e il Fondo per la Ricostruzione e lo Sviluppo dell’Uzbekistan.
L’importanza della visita – evidenzia il Minisero – è testimoniata anche dal rafforzamento dei rapporti economici tra Italia e Uzbekistan.
L’interscambio bilaterale e in costante crescita e segna nel 2022 un +33%, rispetto al 2021, mentre il numero di imprese italiane attive su questo mercato è raddoppiato negli ultimi anni. L’Uzbekistan inoltre necessita di una crescente quantità di beni, servizi e di know-how per proseguire nella diversificazione dell’economia mentre la posizione geografica e la stabilità che lo hanno finora caratterizzato, pongono il Paese nelle condizioni ideali per divenire un importante "hub" regionale in un'area asiatica impegnata in grandi progetti infrastrutturali di sviluppo.
In quest’ottica, Urso ha ricordato il grande impegno che l’Italia sta mettendo in campo per migliorare le condizioni operative per imprese e investitori stranieri, in particolare nei rapporti con le pubbliche amministrazioni. La creazione di uno sportello unico, l’introduzione di un tutor che accompagna le imprese nel loro percorso, la realizzazione di corsie specializzate per investimenti superiori ai 400 milioni sono altrettante carte che l’Italia sta predisponendo per attrarre capitali.
“È stato un incontro particolarmente significativo – ha sottolineato Urso – in cui abbiamo esaminato i campi in cui sarà possibile rafforzare i nostri rapporti economici e commerciali mettendo in luce le reciproche potenzialità. L’Uzbekistan è un Paese caratterizzato da una notevole crescita economica e demografica e che riveste un ruolo sempre più importante in un’area fondamentale per l’Italia e l’intera Europa”. (aise)