Più Italia nei Balcani: il videomessaggio della Presidente Meloni alla conferenza di Trieste

ROMA\ aise\ - Un’area dall’importanza “nevralgica” per l’Italia. così la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha definito i Balcani nel videomessaggio inviato alla conferenza “L’Italia e i Balcani Occidentali: crescita e integrazione" in corso a Trieste. Promossa dal Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, obiettivo della conferenza è quello promuovere il ruolo dell’Italia nei Balcani Occidentali, priorità di politica estera del nuovo Governo, e il processo di integrazione europea di quei Paesi.
“In quanto Nazione vicina, l’Italia conosce bene l’importanza nevralgica che quest’area riveste per il futuro dell’Europa intera. Sappiamo per esperienza che tutto quello che accade al di là dell’Adriatico ha un riflesso immediato su di noi”, le parole di Meloni, secondo cui “le attuali dinamiche geopolitiche rendono questa Conferenza quanto mai necessaria”. L’Europa “ha una grande responsabilità verso i Balcani e deve impegnarsi per riaffermare il senso di appartenenza di questa regione al nostro mondo e ai nostri valori”. Un impegno che non deve essere solo economico ma che preveda l’allargamento dell’Ue: “noi – ha sostenuto Meloni – non possiamo permettere che questo quadrante strategico per il nostro Continente resti ancora a lungo fuori dalla “Casa comune europea”. È la ragione per la quale l’Italia continuerà a battersi in prima linea affinché il processo di integrazione europea dei Balcani occidentali possa proseguire con ancor più slancio e determinazione. Per noi si tratta anche di un tema di rilievo assoluto che riguarda la nostra sicurezza nazionale e che per questo, anche per questo, non possiamo trascurare”.
“L’obiettivo di questo Governo è portare “più Italia nei Balcani”. Del resto, è quello che ci chiedono tutti gli amici della regione e che ho constatato personalmente negli incontri che ho avuto al vertice di Tirana”, ha aggiunto la Premier, citando poi la presenza delle imprese italiane nella regione: “il Governo c’è ed è pronto a fare la sua parte per rafforzare la presenza delle aziende italiane nei Balcani”, ha confermato, dicendosi “fermamente convinta della complementarietà tra il nostro sistema economico nazionale e quello dei Paesi dei Balcani occidentali”.
“La sicurezza e la crescita di tutti i popoli dei Balcani occidentali sono fondamentali per l’interesse nazionale dell’Italia”, ha detto ancora la Premier, ribadendo l’impegno dell’Italia “per un'integrazione regionale nell'ambito di un processo di adesione all’Unione europea di tutti gli Stati della regione. Crediamo che sostenere la stabilizzazione e la piena integrazione europea significhi lavorare per una cooperazione nella lotta alla corruzione, nel contrasto ai traffici illegali, nella gestione e nel contenimento dei flussi migratori irregolari, nella prevenzione e nel contrasto del radicalismo in ogni sua forma”.
“Sono tante le sfide che abbiamo davanti per rafforzare il legame tra l’Italia e i Balcani occidentali. C’è un grande lavoro da fare e – ha concluso Meloni – sono convinta che questa Conferenza possa essere un altro importante tassello di questo percorso, che deve vedere Istituzioni e mondo imprenditoriale camminare insieme, uniti”. (aise)