Piantedosi a La Valletta per il Med5 insieme a Cipro, Grecia, Malta e Spagna

ROMA\ aise\ - Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi il 28 e 29 novembre scorsi ha partecipato a La Valletta, su invito dell’omologo maltese Byron Camilleri, ad una riunione del gruppo Med5, di cui fanno parte insieme all’Italia e Malta anche Cipro, Grecia e Spagna.
L’incontro si è svolto in un momento in cui si avvicina l’effettiva attuazione del Patto Migrazione e Asilo e, a livello europeo, si discutono importanti regolamenti relativi alla lista dei Paesi d’origine sicuri e alle strategie comuni di rimpatrio dei migranti illegali.
“Il Med5 - ha dichiarato Piantedosi - si è confermato un formato essenziale per superare talune divergenze di approccio ai temi trattati e portare una posizione comune al prossimo Consiglio Giustizia e Affari Interni previsto a Bruxelles il giorno 8 dicembre. È stata approvata una dichiarazione finale dove abbiamo concordato che il rafforzamento della collaborazione con i Paesi Terzi rappresenta la chiave per prevenire gli arrivi irregolari e per aumentare i rimpatri volontari assistiti - dai Paesi terzi di transito verso i Paesi di origine - per le persone che non hanno diritto di permanenza sul territorio europeo”.
“Ci siamo pertanto riproposti - ha sottolineato il ministro - di lavorare insieme e abbiamo chiesto al Commissario Magnus Brunner, che ha partecipato ai lavori, di far diventare le iniziative dei rimpatri volontari assistiti, dai Paesi di transito, parte integrante di una strategia globale europea. Durante l’incontro abbiamo anche discusso della creazione di centri europei di rimpatrio al di fuori della UE, considerati una soluzione innovativa per fronteggiare l’emergenza migratoria”.
“Nel corso della riunione - ha concluso il titolare del Viminale - ho richiamato l’attenzione sulla necessità di sviluppare un nuovo approccio verso l’attività delle ONG che operano nel Mar Mediterraneo che spesso costituiscono un fattore di pull factor nei confronti dei flussi migratori”.
A latere del Med5, il ministro Piantedosi ha avuto due incontri bilaterali.
Il primo con il viceministro della migrazione della Repubblica di Cipro Nicholas A. Ioannides, con il quale si è confrontato sul programma di lavoro 2026 della prossima Presidenza cipriota del Consiglio dell’Unione europea.
Il secondo con il ministro per l’Asilo e la Migrazione greco Thanos Plevris con il quale hanno condiviso la necessità di regole europee più efficaci per rimpatriare i migranti irregolari e l’opportunità di accrescere ulteriormente la cooperazione operativa tra le Forze di polizia. (aise)