La politica energetica nel Mediterraneo: martedì il convegno dello IAI con il sottosegretario Silli

ROMA\ aise\ - Discutere del ruolo delle risorse energetiche del Mediterraneo orientale, che possono contribuire al rafforzamento della sicurezza energetica e della transizione energetica sia nella regione che oltre. Questo l’obiettivo di “Eastern Mediterranean energy resources between energy security and energy transition”, convegno organizzato dall’Istituto Affari Internazionali martedì prossimo, 7 febbraio, sia in presenza che online.
Presente ai lavori anche il sottosegretario agli esteri Giorgio Silli, cui verranno affidate le conclusioni.
Nell’ultimo decennio, il Mediterraneo orientale ha attratto crescente interesse grazie alle sue vaste risorse energetiche. Tali risorse possono generare numerosi benefici per la regione e non solo, come per esempio aumentare interconnettività tra gli stati, crescita economica e sviluppo oltre alla decarbonizzazione. Per poter raggiungere questi risultati, I paesi devono affrontare e superare alcune sfide, come la carenza di infrastrutture, limiti economici e rivalità politiche. In seguito alla guerra russa in Ucraina, la regione è emersa come una valida opzione per i piani di diversificazione europei. Tuttavia, è cruciale allargare l’approccio riguardo alle risorse energetiche della regione, includendo anche le fonti rinnovabili e l’idrogeno in modo da riconciliare sicurezza energetica coi target climatici.
I relatori discuteranno le principali opportunità delle risorse energetiche del Mediterraneo orientale e le possibili conseguenze della transizione energetica.
Dopo i saluti introduttivi di Nathalie Tocci, Direttore dell’Istituto, moderati da Pier Paolo Raimondi, Ricercatore, Energia, Clima e Risorse Programma, IAI, interverranno Valeria Termini, Professore Ordinario di Economia all'Università di Roma Tre e Consigliere scientifico, IAI, che presenterà alcune osservazioni introduttive; toccherà ad Alberto Clò, Direttore di Rivista Energia, Houda Ben Jannet Allal, Direttore Generale dell’OME e Fabrizio Mattana, Executive Vice President Gas Assets, Edison, approfondire il tema “Tra sicurezza energetica e decarbonizzazione”.
Le osservazioni conclusive, come detto, saranno affidate al sottosegretario Giorgio Silli. (aise)