Lingua, letteratura e design protagonisti a Praga

PRAGA\ aise\ - Su iniziativa degli Istituti Culturali Europei del cluster EUNIC (European Union National Institutes for Culture) di Praga, di cui l’Istituto Italiano di Cultura è membro fondatore, lingua, letteratura e design sono tornati al centro dell’attenzione nella capitale ceca.
Lo scorso 26 settembre, in occasione della Giornata Europea delle Lingue 2024 e in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione Europea in Repubblica Ceca, negli spazi del Kampus Hybernská si è tenuto uno “Speak dating”, durante il quale gli interessati hanno preso parte a mini lezioni in oltre trenta lingue, italiano compreso.
Nel quadro delle attività, si è tenuta l’iniziativa “Lingue per la pace”, con la creazione di un poster che attraverso la combinazione di simboli, citazioni e opere d’arte ha trasmesso messaggi di unità e comprensione tra le diverse lingue e ha contribuito attivamente all’uso delle lingue come veicolo per superare i divari linguistici e culturali.
Il 18 settembre ad andare sotto i riflettori è stata la letteratura. In diversi quartieri di Praga e in altri luoghi della Repubblica Ceca, a intervalli di 15 minuti si sono svolti dei reading dedicati agli scrittori contemporanei. Grazie al sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura anche l’Italia ha partecipato all’iniziativa, proponendo nei suggestivi spazi del palazzo Schwarzenberg “Inciampi”, una raccolta di racconti dello scrittore Gian Marco Griffi. A leggere uno dei racconti contenuti nel volume, tradotto in ceco da Sara Rodová e pubblicato dalla casa editrice Meridione, è stato l’attore Jan Nedbal.
Griffi è stato protagonista delle letture anche in numerose città della Repubblica Ceca, tra cui České Budějovice, Mladá Boleslav, Příbram, Benešov e Tabor.
Il cluster EUNIC ha organizzato poi la “Notte della letteratura”, in collaborazione con i Centri cechi e con la casa editrice Labyrint, con l’obiettivo di accrescere l’interesse del pubblico verso la letteratura europea contemporanea, sottolineando l’importanza del multilinguismo e delle traduzioni. All’iniziativa hanno partecipato anche numerose città europee ed extraeuropee.
Dal 2 al 6 ottobre è stata la volta del design in occasione della 26a edizione del Festival Internazionale Designblok, la più grande esposizione di design e moda dell’Europa centrale e orientale che quest’anno ha avuto per tema la “Gioventù”. Anche nel 2024 Designblok ha portato i visitatori in luoghi straordinari della capitale quali il Castello di Praga e il Museo delle Arti Applicate, che è stato trasformato nella sede espositiva di “Gioventù”. Il festival ha presentato il nuovo design ceco e internazionale con centinaia di espositori. A supporto della manifestazione è stato previsto un ricco programma di conferenze didattiche, dibattiti, sfilate di moda, concorsi, incontri con le imprese e mostre retrospettive. È stata rinnovata anche quest’anno la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura con una importante partecipazione di ospiti dall’Italia.
Il festival ha offerto una vetrina ai giovani talenti con il concorso Diploma Selection, che presenta i migliori progetti di laurea d’Europa, con la partecipazione ai lavori di professionisti italiani quali Rosanna Orlandi, importante gallerista e talent scout milanese, e Stephan Hamel, brand catalyst e design consultant. (aise)