A Roccaraso l’edizione 2023 del Premio Benigno e Filomena Suffoletta

ROMA\ aise\ - La giornalista scientifica Paola Catapano. Il maestro accordatore Angelo Fabbrini. Lo scrittore e poeta Giuseppe Rosato. L'imprenditore Luca Tosto. Sono questi i premiati dell'edizione 2023 del Premio Benigno e Filomena Suffoletta, che sarà ospitato dalla sala "Giuseppe Spataro" del Comune di Roccaraso (L'Aquila) il prossimo 30 luglio, alle ore 17.
Giunto alla 28ma edizione, il Premio è stato istituito nel 1989 da Benigno Suffoletta in ricordo di sua moglie Filomena Carrara, è portato avanti - dopo la sua scomparsa nel 2014 - dai figli Gaetano e Giuseppina Suffoletta attraverso l'omonima Associazione culturale. La manifestazione valorizza ogni anno personalità, per la maggior parte legate all'Abruzzo, che si distinguono nei campi della Cultura, della Scienza, dell'Economia, del Giornalismo e dell'Emigrazione.
La Catapano - di origini pugliesi, ha vissuto per molti anni a Pescara dove risiede ancora la famiglia - è una giornalista e divulgatrice scientifica del Cern di Ginevra (Svizzera), dove ha iniziato come assistente del premio Nobel Carlo Rubbia per poi assumere ruoli via via più importanti, fino a diventare la responsabile della comunicazione del più importante Centro di Fisica nucleare al mondo.
Fabbrini, pescarese di origine marchigiana, è fra i più rinomati accordatori di pianoforti al mondo. Vanta collaborazioni con musicisti del calibro di Arturo Benedetti Michelangeli, Maurizio Pollini e Andrea Bocelli.
Rosato, classe 1932, scrittore, poeta e critico letterario lancianese, è una figura storica della cultura abruzzese e nazionale.
Luca Tosto, amministratore delegato della Walter Tosto Serbatoi, azienda leader mondiale nel suo settore, fondata dal padre Walter.
Ai premiati verrà conferita una medaglio d'oro realizzata dal maestro orafo di Roccaraso Franco Coccopalmeri.
Il Premio, inoltre, assegnerà una targa "Menzione speciale" al giornalista 84enne giapponese appassionato motociclista Tetsuro Akanegakubo, corrispondente dall'Italia di varie testate nipponiche di prestigio che ha dedicato all'Abruzzo vari articoli di viaggio.
Oltre ai riconoscimenti quest'anno verrà ricordato Michele Del Greco di Anversa degli Abruzzi, martire della Secondo Guerra Mondiale giustiziato dai tedeschi per il suo aiuto dato a molti soldati inglesi prigionieri in fuga dai campi di prigionia.
Il Premio Suffoletta nel corso della sua storia ha premiato oltre 120 personalità tra le quali possiamo ricordare: per la medicina Luca Ramenghi (dirigente di neonatologia al Gaslini di Genova); l'attore Francesco Acquaroli; il professor Francesco Sabatini, presidente emerito dell'Accademia della Crusca; per l'imprenditoria Francesco Valentini, titolare dell'omonima azienda vitivinicola. (aise)