Consegnati a Roccaraso i Premi Suffoletta 2023

ROCCARASO\ aise\ - I puntuali riconoscimenti alle eccellenze italiane nel mondo ma anche un grande straniero che si è innamorato dell'Italia e la racconta tutti i giorni nel suo importante Paese d'origine. Senza dimenticare chi ha sacrificato la propria vita per aiutare gli altri. Sono state queste le peculiarità della 28ma edizione del Premio Benigno e Filomena Suffoletta ospitato domenica scorsa dalla sala "Giuseppe Spataro" del Comune di Roccaraso.
I premi 2023 sono andati alla giornalista e divulgatrice scientifica del Cern di Ginevra Paola Catapano, al maestro accordatore Angelo Fabbrini e all'imprenditore Luca Tosto. Il premio allo scrittore e poeta Giuseppe Rosato è stato rinviato alla prossima edizione per problemi di salute del letterato, come ha spiegato Gaetano Suffoletta, presidente del Premio e presentatore dell'evento.
Il primo a salire sul palco a ricevere la medaglia d'oro realizzata dal maestro orafo di Roccaraso Franco Coccopalmeri è stato Tosto, amministratore delegato della Walter Tosto Serbatoi, azienda leader mondiale nel suo settore, fondata dal padre Walter, premiato dall'onorevole Nazario Pagano, presidente del Comitato d'onore sempre presente in tutte le 28 edizioni.
L'imprenditore ha ricordato la sua azienda, nata nel 1960 come officina di carpenteria e produzione di serbatoi per alimenti, poi cresciuta nel settore del petrolchimico e dell’energia dal mercato locale al nazionale fino all’internazionale. Oggi conta 1200 dipendenti fra Italia e Romania e ben 50 paesi di esportazione. Leader nel mondo, che vanta l'unicità di alcuni prodotti, oggi la Walter Tosto si è allargata persino ai reattori nucleari.
Seconda premiata (da Antonella Taraborrelli) Paola Catapano, di origini pugliesi che ha vissuto per molti anni a Pescara dove risiede ancora la famiglia. Al Cern di Ginevra è entrata nel 1990 come assistente del premio Nobel Carlo Rubbia per poi assumere ruoli via via più importanti, fino a diventare la responsabile della comunicazione del prestigioso Centro di Fisica nucleare. Nasce come interprete, parla sette lingue e ha confermato che l'azienda Tosto è uno dei fornitori del Cern.
Terzo e ultimo premiato (dal sindaco di Pettorano sul Gizio, Antonio Carrara) un altro grande abruzzese nel mondo: il pescarese di origine marchigiana Angelo Fabbrini, fra i più rinomati accordatori di pianoforti al mondo. Vanta collaborazioni con musicisti del calibro di Arturo Benedetti Michelangeli, Maurizio Pollini e Andrea Bocelli.
La "Menzione speciale" è andata al giornalista 84enne giapponese e appassionato motociclista Tetsuro Akanegakubo, corrispondente dall'Italia di varie testate nipponiche di prestigio (economiche, turistiche e gastronomiche per un totale di sei milioni di copie diffuse) che ha dedicato all'Abruzzo vari articoli di viaggio. Dal suo Giappone è arrivato in moto negli anni 60 e qui è rimasto a vivere anche per problemi tecnici al suo centauro di allora. Galeotto fu anche l'amore: in Italia ha conosciuto sua moglie Machito Kodera, con la quale ha girato in moto l'Africa, gli Stai Uniti e l'Europa. Ogni anno percorre una statale col numero degli anni che compie e quest'anno ha percorso la 84 da Roccaraso a San Vito Chietino.
Infine il momento della Memoria: è stato ricordato il pastore Michele Del Greco, di Anversa degli Abruzzi, martire della Secondo Guerra Mondiale giustiziato dai tedeschi il 22 dicembre 1943, un mese dopo l'arresto e un processo farsa, per aver liberato dal campo di prigionia di Sulmona 56 soldati alleati. Sul paco sono saliti i nipoti Rita Del Greco e Fernando Incurvati.
Pina Suffoletta per l'omonima Associazione e la Banca Generali, rappresentata da Alessandro Di Tunno, hanno donato anche quest'anno un defibrillatore al sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato.
Il Premio istituito nel 1989 da Benigno Suffoletta in ricordo di sua moglie Filomena Carrara dalla sua scomparsa è portato avanti dai figli Gaetano e Giuseppina Suffoletta attraverso l'omonima Associazione culturale. (aise)