Mondiale flop per le Azzurre: il Sudafrica fa fuori l’Italia

ROMA\ aise\ - È una brutta mattina quella vissuta dal calcio italiano. La nazionale femminile ha perso la terza gara del suo girone contro il meno quotato Sudafrica ed è stata eliminata dal Mondiale 2023. Una rassegna iridata che, a buon vedere, può essere considerato un flop per le Azzurre. Il secondo di fila dopo il brutto Europeo dello scorso anno. E se ci si aggiungono le brutte figure delle ultime due (più le due precedenti) edizioni dei Mondiali maschili, la situazione si fa ancora più buia.
Eppure, bastava un pareggio, in virtù della vittoria della corrazzata svedese (che all’Italia ne aveva rifilati 5) contro l’Argentina. Un pareggio che aveva anche trovato a poco più di 10 minuti dal termine dagli sviluppi di un corner, con l’ancata di Caruso che aveva messo a segno la sua doppietta personale. Il primo lo aveva trovato su rigore all’11esimo del primo tempo. E da quel momento la partita contro le bafana bafana (54esime nel ranking mondiale) sembrava in discesa. E, invece, prima un brutto autogol di Orsi che ha fatto terminare il primo tempo in pareggio, poi il bel gol di Magaia che ha ribaltato il risultato a metà della ripresa. Un vantaggio giusto, per quanto visto in campo (da sottolineare un paio di begli interventi della portiera Durante).
Ma l’Italia, forte del suo 16esimo posizionamento nel Ranking e dunque dei favori del pronostico per il passaggio del turno, era riuscita a trovare il pari, un po’ casualmente, e poi, meno casualmente, anche a costruire al 90esimo la palla gol del potenziale vantaggio (e del passaggio del turno assicurato a quel punto della partita), con una bella sgroppata di Cantore sulla destra e l’erroraccio di Girelli a porta spalancata. Ma il calcio è così. Errore, si va dall’altra parte e un’incertezza difensiva delle azzurre ha aperto le porte degli ottavi di finale a Kgatlana e compagne, che hanno approfittato per mettere in porta il 3 a 2. Un gol storico che ha fatto esplodere di gioia le africane e immalinconito le italiane. C’è stato ancora il tempo, nel maxi recupero, per una grande occasione capitata sui piedi della centravanti Girelli, uscito di un soffio alla sinistra della porta, che ha acuito una frustrazione lampante tra le fila azzurre. Il triplice fischio si è abbattuto sull'Italia come una mannaia, scatenando la delusione delle giocatrici nostrane.
Il Sudafrica, Campione d’Africa, ha così trovato la prima vittoria della sua storia a un Mondiale. Quanto basta per farlo andare a giocare il turno successivo - a scontro diretto - contro l’ostica Olanda. Ma le africane sono pronte a sorprendere ancora dopo aver ottenuto questa vittoria memorabile e meritata, non solo per quanto visto in questi 90 minuti, ma anche per la bella figura fatta contro Svezia e Argentina, pur senza vincere.
È finita malissimo, invece, nel freddo di Wellington, l’avventura della CT Milena Bertolini, che con ogni probabilità lascerà l’incarico. L’euforia del Mondiale 2019 finisce così definitivamente nel cassetto e l’Italia colleziona il secondo fallimento consecutivo. Il rinnovamento, forse messo in atto troppo presto (o troppo tardi), troppo frettolosamente e troppo a ridosso dell’appuntamento più importante, non ha portato i suoi frutti. Le Azzurre tornano a casa, terminando male un girone (8 gol subiti nelle ultime due partite) che era iniziato bene e il cui secondo era nettamente alla portata, come detto da loro stesse a inizio torneo. Poche scuse, un flop(l.m.\aise)