“Interno indiano”: arriva a New Delhi il progetto de La Biennale di Venezia

NEW DELHI\ aise\ - È stata inaugurata oggi, martedì 2 dicembre, presso la Bikaner House di Nuova Delhi, in India, la mostra “Interno indiano”, organizzata da La Biennale di Venezia in collaborazione con Kiran Nadar Museum of Art (KNMA) e con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di New Delhi.
Si è aperta così la quarta tappa del Progetto Speciale dell’Archivio Storico della Biennale – Centro Internazionale della Ricerca sulle Arti Contemporanea, dal titolo “È il vento che fa il cielo. La Biennale di Venezia sulle orme di Marco Polo”, a cura di Luigia Lonardelli.
Il progetto ripercorre il viaggio di Marco Polo in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla sua scomparsa (1324 – 2024). Dopo la tappa inaugurale a Hangzhou in Cina, poi a Venezia e a Istanbul, in Turchia, il progetto sarà ora aperto al pubblico di Nuova Delhi sino al 28 dicembre.
Con “Interno indiano” La Biennale e il suo Archivio Storico valorizzano il dialogo tra arti, culture e linguaggi, tracciando un percorso che, sulle orme di Marco Polo, mette in relazione tradizione e contemporaneità, Oriente e Occidente. Il progetto riflette su aspetti a prima vista liminali dell’apparato di produzione artistica e testimonia l’attenzione della Biennale verso i fenomeni di estetizzazione del quotidiano che permeano l’intimità degli spazi che abitiamo, approfondendo una serie di attitudini che in modo inesorabile e silenzioso si avviano a ridisegnare i tratti salienti del sistema creativo.
La mostra racconta l’identità creativa dell’India contemporanea, un arcipelago di culture e linguaggi che ridefinisce i confini tra arte, design e artigianato. Un pensiero aperto dove funzione e ornamento, produzione e ricerca convivono in equilibrio. “Interno indiano” presenta alcune delle figure che negli ultimi decenni hanno riformulato il panorama creativo di questo Paese. (aise)