Presentata a Roma la quinta edizione del rapporto “Illuminare le periferie” realizzato con il sostegno di AICS

Credit Alessio Mamo

ROMA\ nflash\ - Tempo di bilanci per le pagine esteri del panorama mediatico italiano grazie al rapporto “Illuminare le periferie", promosso da Cospe, Osservatorio di Pavia, Usigrai, Fnsi in collaborazione con Rai per la Sostenibilità e Carta di Roma, Zona e con il sostegno dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). Se ne è parlato ieri, a Villa Altieri durante l’incontro “Osservatorio esteri”. Secondo la rilevazione dell’Osservatorio di Pavia, i notiziari del prime time nel 2022 hanno dedicato agli esteri 17.533 notizie (il 41,5% di tutte le notizie), raggiungendo la percentuale più elevata dei 10 anni di indagine (10 punti percentuale in più rispetto al 2021), tuttavia vediamo che la pagina estera si è focalizzata su un unico evento: la guerra in Ucraina. A differenza di altre crisi internazionali, uscite dal radar dei media nell’arco di poche settimane, la guerra in Ucraina persiste in agenda. Dal 2012 ad oggi però la copertura degli esteri è in costante e graduale aumento. Certo i fattori contingenti sono stati pandemia e la guerra in Ucraina, ma “un cambiamento strutturale dei notiziari che contempli una pagina estera più corposa - si dice nel rapporto - è un’ipotesi plausibile.(nflash)