In Ambasciata a Pechino le celebrazioni della Festa della Repubblica

PECHINO\ aise\ - Ha fatto gli onori di casa il nuovo ambasciatore d’Italia in Cina, Massimo Ambrosetti, che venerdì scorso, 2 giugno, ha ospitato in Ambasciata a Pechino le celebrazioni del 77esimo anniversario della fondazione della Repubblica Italiana. La cerimonia si è tenuta alla presenza del vice ministro degli Esteri cinese Deng Li.
Nel suo intervento l’ambasciatore Ambrosetti ha sottolineato i valori liberali su cui si fonda la Repubblica Italiana, come sancito dalla nostra Costituzione. Quanto ai rapporti bilaterali, l’ambasciatore ha sottolineato che “Italia e Cina possono contare su relazioni forti e ben radicate, basate su una lunga tradizione”. Quella italiana e quella cinese, ha aggiunto Ambrosetti, sono “entrambe antiche civiltà che nutrono vicendevolmente un interesse verso la cultura dell’altro Paese e sono naturalmente portate a promuovere la comprensione reciproca e i contatti people-to-people”; ed è proprio la cultura che “continuerà ad essere la leva principale attraverso cui intensificare le relazioni” tra i rispettivi popoli.
L’ambasciatore ha poi espresso parole di sentita ammirazione rivolte alla collettività italiana presente in Cina, sottolineandone la “capacità di resilienza dimostrata durante gli anni della pandemia”, ricordando inoltre l’impegno profuso dall’intera rete delle Istituzioni italiane in Cina nel fornire assistenza in quei difficili frangenti. “Siamo adesso entrati in una nuova fase, non priva di complessità, ma che dobbiamo affrontare con un rinnovato spirito di sistema e con una visione strategica di lungo periodo”, ha concluso Ambrosetti.
Come ha ricordato lo stesso capo missione, quella di venerdì è stata la prima Festa Nazionale che si è celebrata in Ambasciata dalla pandemia, resa possibile anche dal contributo dei numerosi sponsor. All’evento hanno preso parte rappresentanti della comunità diplomatica internazionale di Pechino, autorità locali, imprenditori italiani, giornalisti e numerosi connazionali residenti nella capitale cinese. (aise)