Washington: serata d’onore con l’ambasciatrice Zappia per celebrare la comunità italoamericana e ricordare le alluvioni in Emilia-Romagna

WASHINGTON\ aise\ - Una serata celebrativa del contributo degli italo americani al successo degli Stati Uniti e delle solide relazioni con l’Italia, nel corso della quale sono state attribuite borse di studio a giovani italo-americani meritevoli. Questo il tema conduttore della 34esima edizione del National Education and Leadership Awards (NELA) Gala, organizzata il 25 maggio a Washington DC dalla Sons of Italy Foundation, il braccio filantropico di Order Sons and Daughters of Italy in America (OSDIA). Presente l’ambasciatrice d’Italia negli USA, Mariangela Zappia, presidentessa onoraria del Gala, e le cinque personalità della collettività italo-americana che sono state insignite quest’anno per il loro contributo a favore della collettività: il membro del Congresso Bill Pascrell, co-presidente della Italian American Congressional Delegation; l’attore Tony Lo Bianco; e figure di spicco del mondo imprenditoriale statunitense quali Anthony Naccarato, Jill Albertelli e Augustin Tellez.
“Le relazioni tra i nostri due Paesi rappresentano un’alleanza indistruttibile, una partnership strategica e una lunga, profonda amicizia”, ha osservato l’ambasciatrice Zappia richiamando quanto disse la presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, lo scorso anno nel suo primo messaggio alla comunità italo americana. L’ambasciatrice ha inoltre ricordato le tragiche morti e i danni in Emilia-Romagna, ringraziando la comunità italo-americana per la solidarietà concreta dimostrata ed esprimendo ammirazione per la forza, il coraggio e la determinazione della popolazione locale in questi momenti così difficili: “ma non è una sorpresa”, ha detto Zappia, “tutti noi sappiamo quanto forti, coraggiosi e resilienti siano gli italiani”.
Ospiti del Gala anche Joseph Sciame, presidente della Sons of Italy Foundation, Robert Bianchi, presidente Nazionale di Order Sons and Daughters of Italy in America (OSDIA), e l’attore Joe Mantegna, che ha introdotto sul palco i vari momenti della serata.
Nel corso del suo intervento l’ambasciatrice Zappia ha evidenziato l’importante ruolo di OSDIA e della comunità italo americana nella promozione dell’insegnamento dell’italiano, terza lingua straniera più studiata negli Usa nel 2021, e del turismo americano verso l’Italia, primaria destinazione straniera per gli americani con circa 3 milioni di statunitensi che hanno visitato il nostro Paese nel 2022. Ha valorizzato inoltre la candidatura di Roma a ospitare l’Esposizione Universale 2030, incentrata su “Persone e territori: rigenerazione urbana, inclusione e innovazione” e ha valorizzato l’importante ruolo che la grande comunità italo americana, stimata in circa 20 milioni di cittadini americani, avrà nella promozione di una nuova campagna dedicata al “Turismo delle Radici” per unire riscoperta delle proprie origini alla valorizzazione del grande patrimonio artistico, culturale e paesaggistico italiano. (aise)