"LACRIME DI SALE" DA LAMPEDUSA A LISBONA: ALL’IIC LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI PIETRO BARTOLO E LIDIA TILOTTA

LISBONA\ aise\ - Ieri, giovedì 30 marzo, grazie ad un’azione congiunta tra l’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, la casa editrice Objectiva del gruppo editoriale Penguin Random House e la distributrice cinematografica portoghese Medeia Filmes, è stata presentata la traduzione del libro "Lacrime di sale" (Lágrimas de sal) scritto da Pietro Bartolo e Lidia Tilotta. Nell’occasione è stato proiettato il documentario "Fuocoammare" di Gianfranco Rosi.
Alla serata erano presenti il medico di Lampedusa Pietro Bartolo e la giornalista Lidia Tilotta che hanno dialogato con Rita Sacramento Monteiro, rappresentante della locale PAR Plataforma de Apoio aos Refugiados.
Dopo il dibattito è stato proiettato il documentario di Gianfranco Rosi, Orso d'Oro al Festival del Cinema di Berlino nel 2016, che mostra la crisi dei rifugiati in Europa nell'isola di Lampedusa e che ha tra i protagonisti lo stesso medico Pietro Bartolo.
Bartolo dal 1991 si occupa del poliambulatorio dell'isola. Da sempre in prima linea nel soccorso ai migranti, si è meritato numerose onorificenze, tra cui il titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferitogli dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano; gli sono stati inoltre consegnati il premio Sérgio Vieira de Mello (Cracovia 2015) e il premio Don Beppe Diana.
Giornalista del Tgr, la testata regionale della Rai, Lidia Tillota da Lampedusa ha raccontato più volte le storie dei migranti approdati sull'isola o che hanno perso la vita in mare. Da Palermo conduce "Mediterraneo" (Rai 3), per cui ha realizzato servizi e reportage dai Paesi di entrambe le sponde. (aise)