Oggi a Roma riunione congiunta dei Ministri degli Esteri, dell’Interno e della Giustizia di Italia e Montenegro

ROMA\ aise\ - Si tiene oggi a Roma, a Villa Madama, una riunione congiunta dei Ministri degli Esteri, dell’Interno e della Giustizia di Italia e Montenegro.
Dal lato italiano, partecipano all’incontro, oltre al Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio. Presenti anche il Comandante della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), Giovanni Busia, e il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Giovanni Melillo.
I Ministri Tajani, Piantedosi e Nordio avranno inoltre separati incontri bilaterali coi rispettivi omologhi montenegrini.
“Il nostro obiettivo – ha spiegato Tajani – è quello di ribadire il pieno sostegno dell’Italia alla prospettiva europea del Montenegro puntando a modalità concrete e strumenti operativi per assistere Podgorica nel suo percorso di avvicinamento all’Unione Europea. Vogliamo, infatti, rafforzare ulteriormente la nostra cooperazione bilaterale promuovendo sinergie e collaborazioni in settori chiave del processo di adesione UE quali lo Stato di diritto e la giustizia”.
“Continueremo a essere a fianco del Montenegro nel percorso di adesione all’Unione europea”, ha evidenziato il Ministro dell’Interno Piantedosi, “e per quanto riguarda il mio Dicastero, massima disponibilità a collaborare per aumentare ulteriormente l’ottimo livello di cooperazione esistente tra le nostre Forze di Polizia e ampliarne l’ambito con nuove iniziative”.
Per parte sua, il Ministro Nordio ha spiegato che “l’Italia assicura al Montenegro cooperazione nel comune obiettivo di lotta alla criminalità organizzata transnazionale. Siamo disponibili a condividere con Podgorica la nostra esperienza e la nostra legislazione, all’avanguardia nel contrasto a mafie e corruzione. Siamo pronti a mettere a punto, insieme al Ministro Milović, un Memorandum bilaterale sulla giustizia: la nostra collaborazione si concentrerà sulla digitalizzazione, oltre che sulla lotta alla criminalità organizzata, sempre più anche informatica”.
La riunione di Roma intende, quindi, gettare le basi per un salto qualitativo nei rapporti tra Italia e Montenegro, in linea con il partenariato strategico che unisce i due Paesi e che trova un suo caposaldo nella comune appartenenza all’Alleanza Atlantica. (aise)