A Roma il IV Incontro delle Agenzie Spaziali dei Paesi membri IILA

ROMA\ aise\ - Sarà inaugurato martedì, 3 giugno, il IV Incontro delle Agenzie Spaziali dei Paesi Latino-Americani e Caraibici membri IILA, che si terrà presso la sede dell’ASI a Roma.
Dopo l’apertura ufficiale, i lavori proseguiranno sino al 6 giugno con un programma di visite tecniche e istituzionali presso alcune tra le principali realtà italiane del settore spaziale, offrendo ai partecipanti un momento ideale per approfondire conoscenze, esperienze e opportunità di collaborazione.
L’evento, organizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana, in collaborazione con l’Istituto Italo-Latino Americano (IILA), si inserisce nell’ambito dell’impegno congiunto di Italia e America Latina per promuovere la cooperazione internazionale nel settore spaziale, come leva per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Quattro giorni dedicati al tema del “Cooperare per implementare azioni concrete e far fronte alle sfide comuni” durante i quali le delegazioni delle Agenzie Spaziali dei Paesi Latino-Americani e Caraibici membri IILA saranno accolte il 4 giugno presso la sede di IILA. Il programma prevede anche visite tecniche presso la sede di Thales Alenia Space Italia e presso la sede di AVIO, oltre a sopralluoghi presso infrastrutture strategiche del settore spaziale come il Centro spaziale del Fùcino di Telespazio (AQ).
La quarta edizione dell’evento sarà dedicata all’approfondimento di tematiche chiave legate all’uso delle tecnologie spaziali in quattro settori strategici: Ambiente, Salute, Ricerca e Innovazione e Capacity Building.
1. Ambiente: utilizzo dei dati spaziali per monitorare e affrontare gli impatti dei cambiamenti ambientali e climatici, con particolare attenzione al monitoraggio dell'ambiente terrestre, al miglioramento della rapidità e accuratezza nella preparazione ai disastri ambientali e nei sistemi di allerta precoce;
2. Salute: promozione della e-health attraverso l'impiego della scienza e della tecnologia spaziale per la tutela della salute, la sorveglianza epidemiologica e l’erogazione di servizi sanitari in aree remote, mediante l’utilizzo della telemedicina, telesalute e tele-epidemiologia;
3. Ricerca e Innovazione: studi sulla coltivazione di specie vegetali nello Spazio e le loro ricadute sui sistemi di coltivazione sostenibili terrestri e in ambienti controllati (indoor farming), con l’obiettivo di contrastare gli effetti del cambiamento climatico e promuovere l’innovazione tecnologica e scientifica;
4. Capacity building: Rafforzamento delle competenze e sviluppo delle risorse umane per l'analisi e la visualizzazione dei dati satellitari, finalizzati al monitoraggio degli ecosistemi (terrestri, marini e fluviali), alla gestione efficace dei disastri ambientali, alla governance e al diritto spaziale.
Il IV incontro si caratterizza per la forte partecipazione politica e istituzionale con rappresentanti del governo italiano, dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’Unione Europea con l’intento di favorire iniziative concrete nella collaborazione bilaterale e regionale, coinvolgendo tutti gli attori chiave del settore: agenzie, industrie, accademia, enti finanziatori.
L’evento costituisce un’importante opportunità per evidenziare come la diplomazia spaziale si traduca in iniziative concrete a favore della crescita sostenibile e inclusiva nei Paesi dell’America Latina e caraibici.
Facendo seguito alle positive esperienze dei primi tre Incontri delle Agenzie Spaziali dei Paesi membri IILA — Italia 2022, con il tema “Diplomazia spaziale ed economia per lo sviluppo sostenibile”, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); Brasile 2023, “Rafforzamento dell’integrazione regionale e dello sviluppo sostenibile nelle attività spaziali”, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Brasiliana (AEB); e Cile 2024, “Rafforzare la governance spaziale nella regione latinoamericana”, in collaborazione con l’Aeronautica Militare del Cile (FA Chile) — il IV Incontro delle Agenzie Spaziali Latinoamericane, che segna il ritorno in Italia dopo la prima edizione del 2022, intende riaffermare la volontà dell’IILA, in partnership con l’Agenzia Spaziale Italiana, a promuovere la cooperazione spaziale tra l’Italia e l’America Latina, nonché tra i Paesi della stessa regione.
L’impegno dell’IILA in questo campo si basa sulla consapevolezza, rafforzatasi nel corso degli ultimi anni, circa l'importanza strategica, per l’America Latina e per l’Italia, delle attività e dei progetti spaziali.
Nel corso del 2025, il Comitato delle Nazioni Unite per gli usi pacifici dello spazio extra-atmosferico (COPUOS) valuterà i progressi compiuti nell'implementazione dell'Agenda "Space2030", con particolare attenzione al ruolo delle partnership e della cooperazione tra gli Stati membri, nonché tra questi e altri attori, inclusi organizzazioni non governative o aziende. In questo contesto assume particolare rilevanza la Presidenza italiana del COPUOS, che sarà assunta nel biennio 2026-2027 dal presidente ASI, Teodoro Valente.
La giornata inaugurale del 3 giugno sarà aperta dai saluti istituzionali di: Fausta Bergamotto, sottosegretaria Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Autorità delegata per le politiche Spaziali e Aerospaziali; Edmondo Cirielli, vice ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Antonella Cavallari, segretaria generale IILA; e Carlos Eugenio García de Alba Zepeda, presidente IILA e ambasciatore del Messico in Italia. Introdurrà poi i lavori l’intervento di Teodoro Valente, presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana e presidente del Comitato delle Nazioni Unite per l’uso pacifico dello spazio extra-atmosferico (UNCOPUOS) 2026/2027. Seguiranno diversi panel tematici chye vedranno gli interventi di illustri relatori italiani e latinoamericani. (aise)