Dal Cnr un Almanacco della Scienza attraente

ROMA\ aise\ - L’attrazione è una spinta che porta a un avvicinamento tra due corpi e agisce in vari campi, da quello sentimentale a quello elettrico, fino a quello molecolare. A questo fenomeno è dedicato il nuovo numero dell’Almanacco della Scienza – magazine dell’Ufficio Stampa del Cnr on line da oggi – che esamina l’argomento in diversi ambiti con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori.
Nel Focus, Antonio Cerasa, direttore del Dipartimento di scienze biomediche, spiega cosa determina l'attrazione fisica tra due persone; cosa spinge gli insetti verso i fiori, ma anche verso gli esseri umani - come avviene per le zanzare - è il tema affrontato da Diego Fontaneto dell’Istituto di ricerca sulle acque; Luca Pappalardo dell’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione chiarisce invece cosa ci induce a scegliere determinati prodotti al supermercato o specifiche destinazioni turistiche.
Sandro Carniel dell’Istituto di scienze polari parla poi dell’attrazione gravitazionale; la forza attrattiva in chimica è al centro dell’intervento di Alessia Famengo dell’Istituto di chimica della materia condensata e di tecnologie per l’energia; Giuseppe Magnifico dell’Ufficio supporto alla ricerca e grant illustra le strategie da intraprendere per rendere attrattivo il sistema-ricerca; i dati sulle dipendenze dei giovani dal gioco d’azzardo, dall’alcol e dalle droghe è l’argomento trattato da Sabrina Molinaro dell’Istituto di fisiologia clinica e coordinatrice per l’Italia del progetto Espad.
Il tema torna in Salute a tavola, in cui Concetta Montagnese suggerisce quali spezie ed erbe aromatiche utilizzare per rendere i piatti gustosi ma anche salutari; in Cinescienza, dove Flavia Marino, psicoterapeuta dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica, commenta il film “Misery non deve morire”; in Vita di mare, dove Ester Cecere, già ricercatrice dell’Istituto di ricerca sulle acque, illustra le tattiche messe in atto da varie specie marine per attirare l’attenzione dei propri simili; in Curiosità, con Marco Cuffaro dell’Istituto di geologia ambientale e geoingegneria, che spiega il fenomeno che si verifica nella cosiddetta “Gravity Hill”; in Sonetti matematici, con il componimento in dialetto romanesco di Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare dedicato all’attrazione gravitazionale; in Musei scientifici, in cui si parla del Museo Enrico Fermi di Roma.
Ospite del Faccia a faccia è lo scrittore americano Jonathan Safran Foer.
In Altra ricerca si ricordano le mostre “Soundiversity, la voce della biodiversità” al Museo di archeologia e scienze naturali di Montecchio Maggiore (Vi); “SAGacia25: arte e scienza” al Museo di chimica Primo Levi dell’Università Sapienza di Roma; “Oltre l’orizzonte” al Museo degli strumenti di fisica di Pisa; “Food Sound. Il suono nascosto del cibo” al Museo delle scienze di Trento; e lo studio, condotto da un team di ricerca dell’ospedale Fondazione Irccs Santa Lucia di Roma, relativo a una nuova terapia per l’Alzheimer.
Nelle Recensioni si parla dei volumi “I tre volti del tempo” (Dedalo); “Scienza chiara, scienza oscura” (Il Mulino); “I vagabondi del mare” (Codice Edizione); “Il corpo umano e la danza” (Lindau). (aise)