Italia protagonista nell'allunaggio della NASA: il successo di LuGRE sulla Luna

WASHINGTON\ aise\ - Ieri, 2 marzo 2025, alle 9:34 ora italiana, il lander Blue Ghost di Firefly Aerospace ha completato con successo un allunaggio morbido nel Mare delle Crisi. A bordo del veicolo, parte del programma Commercial Lunar Payload Services (CLPS) della NASA, si trovano dieci strumenti scientifici, tra cui il ricevitore italiano LuGRE.
LuGRE (Lunar GNSS Receiver Experiment) rappresenta un traguardo significativo per la ricerca spaziale italiana. Sviluppato da Qascom per conto dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), in collaborazione con la NASA e con il supporto scientifico del Politecnico di Torino, è il primo ricevitore GNSS a operare oltre l’orbita bassa terrestre. Il dispositivo ha già dimostrato la capacità di acquisire segnali GPS e Galileo a distanze record, raggiungendo fino a 410.000 km dalla Terra.
L'allunaggio di Blue Ghost è avvenuto dopo due mesi di viaggio e tre settimane in orbita lunare, con una discesa controllata dai retrorazzi. Ora il lander ha a disposizione 16 giorni di luce solare per completare le operazioni scientifiche prima dell'arrivo della notte lunare, che porterebbe temperature estremamente rigide. L’esperimento fornirà dati fondamentali per lo sviluppo di future tecnologie di navigazione spaziale, contribuendo a migliorare la precisione dei ricevitori satellitari per le missioni nello spazio profondo.
"LuGRE è una sfida vinta, che conferma l’elevato profilo mondiale del nostro settore spaziale," ha dichiarato Teodoro Valente, presidente dell'ASI. "Questo traguardo è il risultato della competenza e della dedizione del team di Qascom, del Politecnico di Torino e del personale dell’ASI, che con il loro lavoro hanno reso possibile un passo avanti cruciale nell’esplorazione lunare".
L’Italia si conferma dunque un partner di primo piano nelle missioni spaziali internazionali. La collaborazione con la NASA e il ruolo centrale nel programma CLPS rafforzano la posizione del nostro Paese nell’ambito della ricerca aerospaziale. I dati raccolti da LuGRE nei prossimi mesi saranno cruciali per le future missioni lunari e potrebbero aprire la strada a nuovi avanzamenti tecnologici nel campo della navigazione spaziale.
Con questa missione, l'Italia ribadisce il proprio impegno nell'esplorazione della Luna, partecipando attivamente alle operazioni scientifiche e tecnologiche che definiranno il futuro delle missioni spaziali. Il successo di LuGRE non è solo un trionfo della ricerca italiana, ma un passo decisivo verso un’era di esplorazione sempre più autonoma e precisa nel nostro sistema solare.
Aggiornamento
LuGRE ha comunicato dalla Luna, captando segnali dal sistema di navigazione terrestre GNSS. Ne dà notizia l’Asi spiegando che il ricevitore italiano è stato acceso con successo il 3 marzo alle 7:10 (ora italiana). LuGRE (Lunar GNSS Receiver Experiment) è una missione congiunta dell’Agenzia Spaziale Italiana e della NASA, sviluppata in Italia da Qascom, con il supporto scientifico del Politecnico di Torino. Questo innovativo ricevitore è progettato per testare l’uso dei segnali GNSS nello spazio profondo, un passo cruciale per la navigazione lunare e interplanetaria. LuGRE ha raggiunto la Luna ieri mattina alle 9:34 ora italiana a bordo del lander Blue Ghost di Firefly Aerospace. (gabriella ferrero\aise)