Il Made in Italy dello Spazio protagonista negli USA: 31 imprese italiane al Symposium di Colorado Springs

ROMA\ aise\ - Un comparto che cresce in volume d’affari e nel radicamento nel mercato statunitense, con una presenza più che mai significativa ai principali appuntamenti mondiali dell’aerospazio. Si parla molto italiano in Colorado nei giorni dello Space Symposium, principale punto di incontro della comunità spaziale globale in corso in questi giorni (7-10 aprile) negli Stati Uniti, che riunisce oltre 10mila professionisti, leader aziendali e decision-maker del settore. Tra loro una rappresentanza di 31 imprese italiane attive nello “space tech” guidata dall’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e dall’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), a chiusura di un trimestre denso di eventi di elevata importanza strategica, dalla SpaceCom di Orlando (Florida) a gennaio alla Satellite Conference & Exhibition di Washington D.C. a marzo.
Dodici delle aziende italiane presenti a Colorado Springs trovano spazio all’interno del Padiglione italiano, organizzato dall’Ufficio ICE di Houston in collaborazione con l’ASI. Sono Apogeo Space (Brescia), APR (Torino), ARCA Dynamics (Roma), Bercella (Varano de' Melegari, Parma), D-Orbit (Fino Mornasco, Como), Eligio Re Fraschini (Legnano, Milano), Intella (Milano), Involve Space (Como), Novaeka (Padova), Spacemind–NPC New Production Concept (Imola, Bologna), Space Products and Innovation–SPiN (Frascati, Roma), Tyvak International (Torino).
Oltre a loro sono presenti in fiera anche diverse altre imprese che guidano l’industria aerospaziale italiana, alcune delle quali accompagnate da una rappresentanza istituzionale delle regioni Piemonte ed Emilia-Romagna. Si tratta di Aiko (Torino), Altec (Torino), Angelantoni (Massa Martana, Perugia), Argotec (Torino), CShark (Piacenza), Davi-Promau (Cesena), Ecosmic (Torino), Impulso Space (Padova/Florida) IRCA–Zoppas Industries (Vittorio Veneto, Treviso), Leaf Space (Lomazzo, Como), Novac (Modena), Nurjana Technologies (Elmas, Cagliari), Officina Stellare (Sarcedo, Vicenza), Optec (Parabiago, Milano), Persico (Nembro, Bergamo), Stellar Project (Padova), T4i–Technology for Propulsion and Innovation (Padova), Telespazio–Thales Alenia Space/Leonardo (Roma) e Vanzetti Engineering (Cavallerleone, Cuneo).
Lo “Spazio Italia” allo Space Symposium comprende due aree lounge adibite agli incontri di business e una sala meeting dedicata. Diversi gli appuntamenti organizzati per connettere la delegazione italiana
Il 7 aprile si è svolta una giornata “sul campo”, organizzata da Metro Denver (Ufficio istituzionale di Economic Development del Colorado) e dalla Camera di Commercio di Colorado Springs, che ha permesso ad alcune delle aziende italiane presenti al Symposium di entrare in contatto diretto con l’ecosistema economico locale.
Durante il Symposium il Padiglione italiano sarà anche sede di incontri tra l’Ambasciata e le istituzioni italiane ed enti internazionali. In particolare, oggi, 9 aprile, sono in programma due eventi di networking che coinvolgeranno le imprese italiane organizzati dalle delegazioni regionali e governative italiane, con la presenza di rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e dell’Ufficio per le Politiche Spaziali e Aerospaziali (UPSA).
Creato nel 1984 dalla Space Foundation, Space Symposium riunisce oltre 10mila professionisti, leader aziendali e decision-maker del settore da più di 40 paesi per stringere partnership e scoprire le ultime novità tecnologiche del settore spaziale. All'evento partecipano agenzie spaziali, aziende commerciali, organizzazioni militari, enti governativi, centri di ricerca, istituzioni educative e imprenditori.
Ma non solo Space Symposium di Colorado. Quello in corso è infatti un trimestre strategico per l’industria aerospaziale italiana negli Stati Uniti, per la presenza ravvicinata di alcuni dei più importanti appuntamenti per il settore. A fine gennaio la SpaceCom di Orlando in Florida ha riunito l’intera filiera dell’ecosistema spaziale, compresi i principali settori governativi statunitensi, dalla NASA al Dipartimento della Difesa (DoD), fino alla Space Force. L’Italia, con ICE e ASI, era presente con una selezione di 9 aziende di primo piano nel panorama nazionale dell’aerospazio.
Il 26 e 27 febbraio a League City, in Texas, si è tenuto ASCENDxTexas, un summit organizzato dall’American Institute of Aeronautics and Astronautics (AIAA) – di cui fa parte anche ICE – che riunisce la comunità spaziale per condividere strategie innovative e opportunità nel mercato globale.
Tra gli eventi più importanti dell’anno per il comparto, dal 10 al 13 marzo la Satellite Conference & Exhibition a Washington D.C. ha riunito tutti i settori industriali che utilizzano la tecnologia satellitare in ogni suo aspetto, dalle telecomunicazioni alla difesa, ma anche, tra gli altri, healthcare e automotive. (aise)