ILfest - Italienisches Literaturfestival in München

MONACO\ aise\ - Dal 5 al 7 maggio prossimi si terrà la quinta edizione de ILfest - Italienisches Literaturfestival München, unico festival dedicato alla letteratura italiana in Germania.
Il festival è organizzato da organizzato da Elisabetta Cavani di ItalLIBRI e dall’Istituto Italiano di Cultura diretto da Giulia Sagliardi, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia di Monaco di Baviera e con il sostegno dell'Assessorato alla cultura della città di Monaco.
ILfest - Italienisches Literaturfestival München si terrà al Kultur im Trafo, Nymphenburger Str.171 a, 80634 München, direttamente alla U-Bahn1 Rotkreuzplatz.
“Con gli occhi aperti” è il tema di quest’anno: un invito a guardare alle cose con maggiore consapevolezza. Ci si muoverà nella storia italiana del Novecento con autori e autrici che nei loro racconti hanno colto l’evoluzione del paese e i cambiamenti nella vita degli italiani. Con loro si rivivranno grandi e piccole tragedie, che hanno lasciato ferite nell’anima degli individui. Ritornando indietro all’inizio dell’Ottocento, si vedrà come le tensioni che emergono tra religione e scienza si riflettano nella visione del corpo e della malattia. Seguendo la storia dell’alimentazione in Italia, si scopriranno verità insospettabili su prodotti gastronomici nostrani tra i più celebri e sul loro affermarsi nel mondo. A chi è appassionato di lingua, un laboratorio offrirà la possibilità di misurarsi con le sfide della traduzione letteraria.
E, come sempre, ci si farà trasportare da storie emozionanti e sorprendenti, da lingue e stili diversi, dalla forza del racconto e della letteratura.
Si getterà quindi uno sguardo: con Giacomo Papi sulla storia dell’Italia nel Novecento, sia attraverso eventi, dati e statistiche, che attraverso grandi voci letterarie; con Fernanda Alfieri sul corpo umano e le sue sofferenze e come sono stati intesi dallo sguardo della Chiesa da una parte, da quello della medicina dall'altra, in un'epoca ricca di tensioni come l’800; con Ilaria Rossetti su che cosa salvare quando eventi drammatici spazzano via la quotidianità; con Antonio Manzini e i suoi gialli sul lato oscuro dell’essere umano; con Maria Grazia Calandrone su un tragico caso di cronaca e la condizione della donna degli anni ‘60; con Simona Baldelli su una pioniera dello sport, una donna che non volle accettare limiti tra sport maschile e femminile; con Alberto Grandi e Eberhard Spangenberg sulla storia dell’alimentazione in Italia, sulla storia dei prodotti e dei marchi gastronomici italiani, e il loro affermarsi nel mondo; con alcuni dei traduttori e traduttrici letterari tedeschi potremo proporre la nostra traduzione di un racconto e confrontare le possibili soluzioni.
Moderatori e interpreti cureranno come sempre la traduzione in tedesco.
Il programma in dettaglio è sul sito del festival. (aise)