Londra: la siciliana Flavia Catena vince la III edizione del concorso letterario Match Point

ROMA\ aise\ - La terza edizione di Match POiNT, concorso organizzato da “Il Circolo” per racconti inediti scritti in italiano da residenti nel Regno Unito, è stato vinto da “Rabbia”, della siciliana Flavia Catena. Il racconto è stato premiato con questa motivazione: “Per la capacità di esplorare il tema dell’incertezza del futuro con una forte, avvincente allegoria; il taglio originale nell’affrontare il genere distopico; la creazione di un’atmosfera intensa e inconfondibile; l’equilibrio di un racconto in bilico tra narrazione esplicita e mistero”. Presente per la cerimonia di consegna dei premi anche il Console d’Italia a Londra, Alessandro Mignini, che oltre a Flavia Catena ha premiato la seconda classificata, con “La musica dentro”, Alessia Piermarini, e il terzo classificato, con “Il dito”, Max Mauro.
Flavia Catena è siciliana, si è laureata in Editoria e Giornalismo alla Sapienza di Roma, per poi specializzarsi in fotografia di reportage a Milano. Per nove anni ad Oxford, adesso vive a Londra dove lavora come fotografa professionista. Quando non scatta scrive e fa la volontaria in alcuni musei della città. Ha pubblicato racconti su antologie e riviste come Lunario, Spaghetti Writers, L’Appeso. La sua prima raccolta di racconti, “Il coraggio di Bradamante”, è in uscita per Edizioni Kalós nell’autunno 2024.
La cerimonia organizzata dall’attivissima charity italiana presente da quasi trent’anni nel Regno Unito in campo culturale, che si è avvalsa della collaborazione di Londra Scrive, la scuola di scrittura creativa fondata dallo scrittore Marco Mancassola, si è svolta nella prestigiosa sede dell’Istituto Italiano di Cultura della capitale inglese. Il concorso ha avuto il patrocinio del Consolato Generale d'Italia a Londra e fa parte della promozione integrata del Sistema Italia del Ministero degli Affari Esteri.
“Futuro o no?” è stato il tema di quest’anno, una chiamata per racconti sul tema del futuro in tutte le possibili declinazioni: visioni del futuro dell’umanità, tecnologie che avanzano o nuove società; oppure storie contemporanee basate sulle nostre vite e sulle scelte, i progetti, i sogni, le relazioni, le speranze che possono influenzarle.
La serata di premiazione si è aperta con i saluti del Console Mignini, e di Simona Spreafico, presidente de “Il Circolo”. Poi, la serata è stata condotta da Etta Carnelli De Benedetti, direttrice de Il Circolo.
Con circa ottanta racconti partecipanti, Match Point ha confermato la sua popolarità tra gli italiani e italofoni del Regno Unito. La qualità dei testi partecipanti ha impressionato la giuria, composta da professionisti della scrittura e dell’editoria: Olga Campofreda, Luisella Mazza, Isabella d’Amico, Daniele Derossi, Marco Mancassola, Paolo Nelli, Caterina Soffici e Giovanna Salvia.
La giuria ha giudicato i racconti, contrassegnati da un numero progressivo, senza sapere nulla degli autori. La procedura è stata scelta con la finalità di garantire completa trasparenza e obiettività nella scelta.
Dodici i racconti finalisti. Tra questi, la giuria ha assegnato tre menzioni speciali ai testi di Martina De Camillis, Marco Medugno e Simone D’Aquino.
I tre racconti premiati, di cui durante la serata sono stati letti dei brani grazie alla voce dell’attore Alex Marchi, vincono inoltre una preziosa possibilità: un percorso di editing professionistico e, nelle prossime settimane, la pubblicazione sulla rivista letteraria Cattedrale – Osservatorio sul racconto, partner del concorso.
Match POiNT ritornerà nel 2025 con un tema avvincente: “il viaggio”. Fisico o metaforico, certamente un argomento in grado di stuzzicare la creatività dei partecipanti. (aise)