Missione del Comites Romania in Sicilia: siglato l’accordo tra le università di Palermo e di Cluj-Napoca

BUCAREST\ aise\ - Il presidente del Comites Romania, Gianni Calderone, ha compiuto di recente una missione a Palermo, accompagnato dal rettore della University of Agricultural Sciences and Veterinary Medicine (Usamv) Cluj-Napoca, Catoi Cornel, e dal rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri, che li ha ricevuti nella splendida cornice di Palazzo Chiaromonte, sede del Rettorato di Palermo.
La delegazione proveniente dalla Romania era composta anche da Bogdan Bucur, professore dell'Università di Scienze Politiche di Bucarest, Massimo Novali, console Italiano a Cluj, Carmelo Sgandurra, critico enologico, e Giuseppe Conti. Ad accoglierli, oltre al rettore Midiri, il vicedirettore del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali (Saaf), Baldo Portolano, il coordinatore del corso di laurea magistrale in Agricoltura di Precisione, Pietro Catania, e il ricercatore del dipartimento Saaf, Carlo Greco, il quale ha collaborato con il presidente del Comites Romania per la realizzazione dell’incontro. Presenti inoltre Mariangela Vallone, Santo Orlando e una delegazione del Comune di Marineo, nonché Michele Massimo Mammano del Crea-Consiglio per la ricerca e l'analisi economica in agricoltura.
Oltre all’obiettivo già noto di firmare un gemellaggio importantissimo tra le due Università, l’incontro si è concentrato sulle future collaborazioni scientifiche e istituzionali tra UniPa e USAMV, già avviate con lo scambio Erasmus+ KA131 di cui è responsabile per l’Ateneo di Palermo lo stesso Carlo Greco.
Il successo più importante dell’incontro è stato l’accordo tra i due magnifici rettori di istituire la laurea bi-nazionale o double degree, ovvero un programma integrato di studio mirato al conseguimento di una doppia laurea valida in entrambi gli atenei. Gli studenti potranno frequentare per 1 o 2 anni l’Istituto gemellato e avere una coerenza di curriculum fra gli studi svolti nell’istituto di partenza e quelli condotti presso l’università del partner all’estero. Grazie a questo importantissimo accordo al termine degli studi si otterranno due titoli di laurea in uno, il “double degree” appunto.
Un risultato eccezionale che favorirà l’internazionalizzazione della due Università e la reale integrazione tra i due popoli.
“Ancora una volta”, ha commentato il presidente Calderone, “il Comites Romania diviene polo aggregativo e insostituibile nella realizzazione di “ponti simbolici” tra l’Italia e la Romania nella visione europeista che si rafforza sempre di più”. (aise)