COSTALLI (MCL): VOUCHER ABOLITI PER PAURA

ROMA\ aise\ - “L'abolizione dei Voucher è un ennesimo grave errore di una politica schizofrenica e poco lungimirante, una politica che continua a far prevalere le scelte tattiche del momento nonostante facciano male al Paese”: questo il duro commento del Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, sulla soppressione dei voucher votata in Commissione Lavoro della Camera, oggi concretizzatasi nel decreto approvato dal Consiglio dei Ministri.
Per Costalli siamo davanti a “una politica che non è in grado di avere una visione generale e ad un governo debole che non ha avuto il coraggio di affrontare, nei mesi precedenti, le correzioni necessarie a raddrizzare le storture derivanti da un uso improprio dei voucher: storture già evidenti anche durante il governo Renzi, e più volte denunciate... D’altra parte – ha aggiunto Costalli – l'abolizione completa dei voucher porterà come conseguenza un aumento del lavoro sommerso, che è la vera piaga di questo Paese”.
È preoccupato, il leader del Mcl, per i tanti “riformisti che annullano le riforme invece di correggerle, e che sarebbero stati pronti persino a rinnegare il Jobs Act se la Consulta non avesse bocciato il referendum per paura di un 4 dicembre bis: un Jobs Act che, invece, ha necessità di profonde correzioni. È ormai evidente la necessità urgente di un profondo ripensamento sulle normative sul lavoro: ripensamento che questo Governo non sembra in grado di fare, condizionato com’è fra i dibatti congressuali nel Pd e il nodo della legge elettorale, che prima o poi dovrà affrontare”, ha concluso il Presidente del Mcl. (aise)