IL CDM ABOLISCE I VOUCHER/ GENTILONI: SBAGLIATO DIVIDERE IL PAESE SU REFERENDUM/ CAMUSSO (CGIL): LA NOSTRA CAMPAGNA VA AVANTI

ROMA\ aise\ - “Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto che abroga le norme sui voucher e sugli appalti, oggetti del referendum del 28 maggio”. Così Paolo Gentiloni, al termine del Cdm di oggi in cui è stato approvato il decreto che abolisce i voucher, oggetto di uno dei due referendum appena indetti per il 28 maggio.
“Lo abbiamo fatto nella consapevolezza che l’Italia non aveva bisogno nei prossimi mesi di una campagna elettorale su temi come questi. Questa decisione – spiega il presidente del Consiglio – è coerente con l’orientamento maturato in Parlamento”.
“Liberiamo il tavolo da una discussione ideologica” ma – sottolinea il premier – c’è “la conferma della nostra intenzione di riformare il mercato del lavoro. Useremo le prossime settimane per rispondere ad una esigenza che certamente l’eliminazione dei voucher non risolve, per una regolazione seria del lavoro saltuario e occasionale”.
Per Susanna Camusso, leader della Cgil – sindacato che aveva promosso i due referendum – “non diciamo “abbiamo vinto” prima di vedere i testi. Però una vittoria c'è, le persone non sono più rassegnate grazie a tutta la Cgil. La nostra campagna va avanti, vogliamo vedere i testi di legge e il nostro obiettivo è la Carta dei Diritti universali del Lavoro”. (aise)